Nella giornata di oggi, è morta la giornalista Daniela Mazzacane, volto di TG Norba. La notizia improvvisa ha lasciato attonita tutta la nazione, anche i colleghi hanno accolto la notizia con un dolorosissimo cordoglio.
La sua storia aveva incuriosito Gigi Marzullo, che aveva deciso di intervistarla all’interno del suo programma su Rai 1, in cui ha raccontato la sua carriera ricca di successi. Una delle sue doti più importanti era la sua capacità di entrare nelle case degli italiani in modo semplice. Anche tra i più giovani, Daniela era diventata molto seguita e popolare, come hanno raccontato i suoi colleghi.
È morta Daniela Mazzacane, addio alla giornalista di Telenorba: “Era amica di tutti”

Tra i programmi che l’hanno vista in prima linea spicca il Tg Prima, che ha coordinato e condotto, e che trattava temi di cultura e società. Successivamente, ha guidato Pomeriggio Norba, prima che la malattia che lentamente l’ha consumata.
La notizia della sua scomparsa è arrivata ufficialmente tramite il profilo di Telenorba, nella mattinata di martedì 1° agosto: “La notizia che non avremmo mai voluto dare. Ci ha lasciati la nostra adorata collega Daniela Mazzacane”.
Il direttore di Norba Notizie Maurizio Angelillo la ricorda così: “Daniela era l’amica di tutti, difficile litigare con lei. Aveva anche collaborato con Radio Norba curando alcuni collegamenti da Sanremo e spesso era lei ad essere incaricata di intervistare per il Tg Norba gli artisti ospiti di Radio Norba”.
Ha poi continuato: “C’è poi Daniela Mazzacane madre di due ragazze, Francesca e Donatella, di cui andava orgogliosa raccontando sui social i loro successi scolastici, e moglie di un marito, Ciccio, che le è sempre stato a fianco sino all’ultimo”.
Ha poi concluso il massaggio in ricordo di Daniela dicendo: “Le dissi che volevo scrivere un libro su di lei: la sua popolarità era per me un fenomeno fuori dal normale che andava raccontata. Iniziammo a lavorare poi vicissitudini varie ci fecero lasciare il lavoro a metà. Peccato. L’ultimo capitolo, Daniela, di un libro che non c’è, l’hai scritto tu. Ci mancherai”.