Nella serata del 7 settembre, è giunta una notizia che ha sconvolto l’Italia ed il mondo della musica italiana, è morto il cantautore di 77 anni Luciano Rossi.
Nonostante la notizia sia stata divulgata solo nella giornata di ieri, il decesso di Luciano risale allo scorso 8 luglio ed è avvenuto nella città di Roma. Il suo successo era dovuto anche alle grandi interpretazioni di cantanti internazionali.
Tra le varie, spicca tra tutte quella di Julio Iglesiass del brano “Se mi lascio non vale”. Inoltre, tra i suoi brani più conosciuti è presente “Am*****te oh!”. La notizia della morte è stata riportata dal Corriere della Sera.
È morto Luciano Rossi, il cantante che scrisse “Se mi lasci non vale”

la notizia della morte del cantautore Luciano Rossi, nonostante sia avvenuta lo scorso 8 luglio, è divulgata solamente ieri dalla figlia Ilaria Rossi. La notizia è stata riportata dal Corriere della Sera.
Il cantautore Luciano Rossi aveva 77 anni, ed era conosciuto per grandi successi come “Am*****te oh!” e l’interpretazione del suo brano “Se mi lasci non vale” fatta da Julio Iglesias.
Nato il 5 settembre del 1945 a Roma, e fin da giovane ha mostrato una smisurata passione per il mondo della musica. Non appena ha portato a termine gli studi, si è subito dedicato alla musica.
Non appena è riuscito a renderla il suo lavoro principale, ha dato vita ad una carriera piena di successi. Ha scritto moltissimi brani di grande successo, per altri artisti. Tra i vari spicca Julio Iglesias con il brano “Se mi lasci non vale”.
Tra i molti successi troviamo anche “Un rapido per Roma” cantata da Rosanna Fratello e “Ritornerà” cantata da Little Tony. Scrisse poi dei brani interpretati da Edoardo Vianello e Wilma Goich, da Ornella Vanoni, da Bobby Solo, da Nicola Di Bari e da Lando Fiorini.
Uno dei suoi più grandi successi però, resta il brano “Am*****te oh!”, una canzone romanesca del 1974 presentata a Un disco per l’estate.
Nonostante questo, ciò che sembrava essere un grande insuccesso, ha dato vita ad uno dei suoi brani più importanti per la sua carriera. Il brano è così apprezzato da Maurizio Costanzo da renderlo la sigla di Quarto Programma.
Luciano ha prodotto 14 album in carriera, ma non si è limitato a quello nella sua carriera. Difatti, ha realizzato alcune colonne sonore come quella per “Questo o Quello”, film con Nino Manfredi e Renato Pozzetto.
Si è occupato della creazione di alcuni programmi televisivi come Tappeto Volante. Infine, è stato anche il produttore di Rita Forte, per la quale scrisse il brano “Le donne sono un’altra cosa”. Questo brano è poi diventato la sigla della trasmissione di Luciano Rispoli.