Una storia a lieto fine per il piccolo meticcio JB che, dopo essere rimasto solo senza il suo papà umano, ha potuto incontrare una famiglia che ora si prenderà cura di lui. Questa volta non ci troviamo di fronte ad un caso di abbandono ma bensì di rinascita e di grande amore.
Il nostro amico a quattro zampe prima di conoscere la sua famiglia, viveva insieme al suo padrone senzatetto a Palermo. L’uomo di 42 anni chiamato Constantin Sonntag, viveva per strada e si è spento prematuramente lo scorso 21 aprile.
La vita dell’uomo insieme al suo cagnolino si aggirava sotto i portici di Via Ruggero Settimo tra l’indifferenza delle persone che spesso hanno preferito ignorarlo. Costantin era conosciuto come una persona che da tempo viveva in quella strada e che trascorreva le giornate in compagnia del suo amato JB.
Purtroppo però, lo scorso 21 aprile, l’uomo ha accusato un forte malore ma è stato vano l’arrivo e il soccorso del 118 che, hanno cercato in ogni modo di rianimarlo. Quando i sanitari sono arrivati sul posto il senzatetto aveva ormai perso la vita. Così il suo cagnolino era stato affidato ad una volontaria in attesa di una famiglia.
È stato adottato a Messina il piccolo JB, il cane del senzatetto morto a Palermo

A prendersi cura del piccolo è stata una struttura che l’ha accolto come un vero e proprio figlio. Per fortuna però, la sua permanenza all’interno è durata davvero pochi giorni.
Sono bastati pochi giorni che JB ha trovato una nuova casa e una famiglia che gli vuole bene. A raccontare come il piccolo abbia trovato casa è la volontaria Angela Verace come riportato da La Repubblica: “L’hanno adottato due giorni fa. Finalmente ha una casa dove potrà crescere tra amore e serenità”.
A prendersi cura del piccolo è Tiziana Cangelosi che vive insieme a suo figlio. Un nuovo inizio pieno d’amore e di gioia per il piccolo JB che, ha trovato una nuova famiglia.
La scomparsa di Constantin Sonntag ha lasciato un grande vuoto nel cuore del pelosetto e ora, è pronto a vivere intensamente la sua nuova mamma tra giochi, risate e tanto amore.
Photo via: LaRepubblica.it