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Home » attualità » Eitan Biran, la zia Aya parla del rapimento: “I giocattoli usati per portarlo via con l’inganno”

Eitan Biran, la zia Aya parla del rapimento: “I giocattoli usati per portarlo via con l’inganno”

Il piccolo Eitan sopravvissuto alla tragedia di Mottarone è stato portato via dall’Italia dal proprio nonno. A parlare e ad accusare quest’ultimo di rapimento è stata proprio la zia nonché tutrice legale de piccolo, zia Aya Biran

Sara Fratocchi da Sara Fratocchi
13 Settembre 2021
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Eitan Biran, il bambino sopravvissuto alla bruttissima tragedia del Mottarone è stato portato in Israele dal nonno. Quest’ultimo ha lasciato un biglietto ad Aya Biran, nonché zia paterna e tutrice legale del piccolo, scatenando così una grandissima preoccupazione. Il bimbo si trovava nella sua villetta a Travacò Siccomario vicino a Pavia prima che il nonno decidesse di portarlo via dall’Italia.

La zia di Eitan ha trovato il messaggio del nonno: “Eitan è tornato a casa in Israele” e da quel momento in poi non ha più mangiato né dormito. Mentre Aya sta pregando di poter rivedere il piccolo in Italia, la zia materna del bambino, Gali Peleg ha rilasciato alcune dichiarazioni all’interno di Radio Israeliana 103. Secondo quest’ultima infatti, il nipote non è stato rapito ma bensì portato via per la sua sicurezza e la sua salute.

Eitan Biran, la zia Aya parla del rapimento: “I giocattoli usati per portarlo via con l’inganno”

Eitan Biran

La giovane zia del piccolo e dolce Eitan Biran ha spiegato come il nonno avrebbe portato via il nipote senza chiedere il suo permesso. Il bambino di 6 anni dopo aver perso la mamma, il papà e suo fratellino più piccolo starebbe ricevendo l’ennesima sofferenza vedendosi portar via da sua zia nonché tutrice legale.

Quest’ultima infatti, ha dichiarato: “Sono molto preoccupata. Eitan stava seguendo percorsi fisioterapici e psicologici, che ha così bruscamente interrotto.

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Un fatto gravissimo che lascerà traumi. Parliamo di un bambino a cui io lasciavo i miei occhiali quando andavo in un’altra stanza di casa, per assicurargli che sarei tornata. Rendiamoci conto del danno che potrà subire ancora”.

La donna ha poi proseguito spiegando con voce rotta dal dolore: “Eitan è uscito ieri mattina con il suo girello e la carrozzina, che era convinto di essere portato in un negozio di giocattoli, e aveva promesso alle cuginette di portar loro dei doni. Lo hanno portato via in Israele, rapito con l’inganno”.

Sul nonno materno del piccolo Eitan pesa anche una grave condanna per alcuni gesti pesanti svolti nei confronti della sua ex moglie. Proprio per questo motivo, la paura da parte di Aya Biran è fortissima e spera presto di poter riabbracciare suo nipote.

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