Elena Del Pozzo il vescovo di Catania che ha svolto l’omelia ha lasciato tutt’Italia senza parole per via di una sua affermazione. Nel pomeriggio di ieri si sono svolti i funerali della piccola bimba di soli 5 anni morta per mano della propria mamma.
L’intera Italia si è così stretta forte al dolore di papà Alessandro, dei nonni paterni e dei nonni materni presenti alle esequie. La morte della dolce Elena nei giorni scorsi ha sconvolto l’intera cittadina e milioni di persone che fin dall’inizio hanno dimostrato la loro solidarietà nei confronti della famiglia.
Ieri il monsignor Luigi Renna ha così celebrato i funerali della piccola spendendo delle parole piene d’amore ma anche di grande significato. Quest’ultimo si è soffermato nei confronti sull’importanza di tenere fuori i bambini dalle discussioni e i diverbi famigliari.
Il vescovo si è soffermato su alcuni tratti per lui importanti che vedono anche protagonista Martina Patti, la mamma di Elena che le ha tolto la vita. Luigi Renna è convinto dell’importanza del perdono ed ha voluto chiedere a tutti i presenti di non diffondere ulteriore odio.
Elena Del Pozzo il vescovo di Catania: “Non odiate Martina Patti”
Le parole del vescovo nei confronti dei cittadini presenti in chiesa, fuori dal Duomo e in tutto il resto dell’Italia hanno scalfito anche i cuori più duri. Durante la sua omelia è proprio lui a soffermarsi sulla rabbia degli italiani nei confronti di Martina Patti, la mamma che ha tolto la vita alla piccola Elena.
Quest’ultimo ha così affermato: “Ho letto sui muri della nostra città una frase che chiedeva l’eterno riposo per la piccola Elena, e questo è bello. Sullo stesso muro però ho letto anche frasi che chiedevano l’eterno tormento per la madre della piccola”.
A tutti i presenti il vescovo ha chiesto di non diffondere altro odio nei confronti della donna che ora si trova in carcere. “Da oggi Elena proteggerà tutti i bimbi contesi che soffrono per l’incapacità di amare degli adulti. Non seminiamo la gramigna della rabbia e della vendetta”.
Sono tantissime le persone che hanno deciso di partecipare ai funerali per dare un ultimo saluto alla piccola Elena. Qualcuno infatti, ha portato alla bimba dei pupazzi e dei striscioni colorati con dediche e cuori.
“Siamo qui perché crediamo che sia importante. Elena è figlia di tutti noi” afferma una donna alle telecamere di Fanpage. Una morte che ha segnato la vita di tutti gli italiani che, abbracciano forte tutta la famiglia della piccola bimba.