Grandissima indignazione all’interno della Chiesa di Sant’Adiutore Vescovo di Cervinara per ciò che egli ultimi giorni è accaduto. Un uomo infatti, entra in chiesa per fare pipì all’interno dell’acquasantiera che si trovava poco dopo l’entrata.
Un gesto che ha scandalizzato tutti i fedeli che, ancora una volta sono rimasti increduli davanti alla cattiveria e alla stupidità da parte delle persone. Il tutto è avvenuto nella provincia di Avellino e condivisa da parte dell’Associazione A Croce Salus, indignata per quanto accaduto.
Una vicenda che nelle ultime ore ha fatto il giro dell’Italia e che ha disgustato migliaia di fedeli che quotidianamente frequentano la Chiesa di Sant’Auditore. Nessuno infatti, avrebbe mai pensato che una persona potesse arrivare a compiere tale gesto del tutto sconsiderato.
Quest’ultimo ha preoccupato il Vescovo ma anche l’associazione che ha specificato come esso, sia accaduto per ben due volte nell’arco di un breve margine di tempo. A commentare l’accaduto è Stefania Cioffi, presidente dell’Associazione A Croce Salus di Cervinara che, ha espresso affermazioni condivise da tutti i fedeli.
Entra in chiesa e fa pipì nell’acquasantiera, la rabbia dei fedeli

La presidente dell’Associazione Stefania Cioffi ha così commentato affermato: “Di fronte ad un atto così disgustoso quasi vengono meno le parole. È una vergogna, è inaccettabile che certe menti perverse continuino ad oltraggiare un luogo di culto. Perché a prescindere dal credo religioso la cosa che mi indigna di più è la mancanza di rispetto per dei luoghi sacri”.
“Viene oltraggiata non solo la nostra parrocchia ed i nostri parroci, ma vengono oltraggiati i nostri ricordi, le nostre radici, i nostri valori, i nostri progetti”. Quest’ultima ha poi proseguito affermato: “Tutto l’appoggio e la solidarietà ai nostri parroci, ma soprattutto ci impegniamo e ci impegneremo alla riqualificazione di luoghi abbandonati, all’attuazione di progetti sul e per il territorio, ad occasioni di crescita individuale e culturale”.
Infine la presidente ha voluto affermato: “La nostra piazza, la nostra gente, la nostra Cervinara non dovrà mai più essere rappresentata da certi avvenimenti. Che il nostro tempo di Quaresima continui all’insegna della preghiera e dell’amore. Portiamo avanti propositi di condivisione, comunione e di crescita e vi aspettiamo”.
Il gesto compiuto da parte dell’uomo ha così indignato di gran lunga i fedeli ma anche tutta la provincia di Avellino che, non si aspettava per la seconda volta un atto così vile.