Stiamo per raccontarvi una storia molto toccante, che vede come protagonista principale la fedeltà e l’amore che un cagnolino può provare per il proprio padrone. A fare da scenario a questa storia è il Blackhead Peak, trasformatosi nel posto in cui è avvenuta la tragedia.
Un escursionista di nome Rich Moore, assieme al suo fedelissimo Jack Russel hanno fatto perdere le loro tracce nell’ormai lontano 19 agosto, giorno in cui avevano deciso di fare un’escursione al Blackhead Peak.
Nonostante i tanti tentativi, le ricerche stavano per essere sospese fino a quando non si è fatta una tragica scoperta. Nella giornata del 30 ottobre, le ricerche sono concluse, e la scoperta ha spezzato il cuore a molte persone. Ecco cos’è accaduto a distanza di due mesi.
Escursionista muore ad agosto, il suo cane vivo lo veglia per due mesi
Difatti, il corpo di Rich Moore è stato trovato privo di vita. Ma ciò che ha maggiormente fatto intristire le persone è l’amore e la fedeltà con il quale il piccolo Jack Russel abbia vegliato il corpo del suo padrone, senza mai lasciarlo. Nonostante, sicuramente il piccolo abbia avuto fame e paura per la grave situazione non si è mai allontanato dal suo papà umano.
Delinda Vanne-Brightyn, legata alla TSAR (Taos Search and Rescue), riguardo alla scoperta ha dichiarato che: “È stato trovato 2,5 miglia a est della cima della montagna sotto il punto in cui siamo stati inseriti”.
Il ritrovamento è stato possibile grazie ad un uomo che, mentre passava nella zona, ha notato il corpo esanime ed il cagnolino indifeso. A quel punto, non ha potuto far altro che chiamare i soccorsi, che sono intervenuti con l’elisoccorso.
L’escursionista Rich muore così ad agosto mentre per il piccolo Jack Russel del quale non si sa il nome, si è subito pensato di portarlo da un veterinario. Fortunatamente pare che non abbia avuto particolari problemi. Successivamente è stato fatto in modo che la famiglia potesse riabbracciare il cagnolino che si è mostrato tanto fedele al padrone.