Negli ultimi giorni Fabio Fazio e il suo abbandono definitivo dalla Rai sta scatenando un vero e proprio caos mediatico. In molti infatti, hanno commentato in modo negativo la scelta da parte del palinsesto di mettere da parte definitivamente “Che tempo che Fa”. Un programma apprezzato ormai da tantissimi anni che vedeva alla conduzione lo stesso Fabio con la collaborazione di Luciana Littizzetto.
Quest’ultimo però, nonostante la decisione Rai sembra avere già le idee molto chiare, pronto a sbarcare all’interno della nuova piattaforma Discovery. Il noto conduttore infatti, avrebbe già firmato un importante contratto con la casa produttrice che, potrebbe così riprendere anche lo stesso format perso ormai da Rai 3.
L’addio di Fabio alla Rai è una notizia che ha particolarmente scosso il pubblico a casa che da anni seguiva con grande piacere il suo programma e il suo modo di fare. Un clamore inaspettato quello che ha portato la notizia del suo addio ma anche il suo “sbarco” in casa Discovery.
Ciò che sta facendo più chiacchierare però, è senza ombra di dubbio il contratto e il compenso che il noto conduttore ha ottenuto con il suo arrivo nel canale Nove. Di seguito ecco svelata la grande somma percepita per il suo nuovo contratto.
Fabio Fazio, quanto guadagnerà con Discovery: stipendio da milioni di euro
Nelle ultime ore sono iniziate a circolare sul web quelle che potrebbero essere le ipotetiche cifre da contratto che Fabio Fazio avrebbe ottenuto per il nuovo incarico sul Nove. Stando a quanto riportato da Il Corriere della Sera, il noto conduttore guadagnerà un totale di circa 2.5 milioni a stagione per 4 anni di contratto.
Il suo totale si aggira quindi su 10 milioni di euro nonché cifre superiori a quelle presenti nel contratto che aveva stipulato con la Rai. Lui stesso ha così affermato: “2 milioni e 240 mila euro l’anno, per quattro anni. Il totale fa 8 milioni 960.000”.
Una cifra importante considerando anche come Fabio Fazio all’interno di Discovery avrà un ruolo da conduttore in prima serata ma anche quello di responsabilità editoriale. Lo spazio a lui destinato sul canale Nove dovrebbe inoltre essere lo stesso di Che tempo che Fa.
