Farina di insetti, tra cui larva, grillo, locusta e grilli in arrivo in commercio. Firmati nella giornata di ieri, giovedì 23 marzo, i decreti riguardanti la commercializzazione in Italia di ben 4 tipi di farine derivanti da insetti.
Questi tipi di farine fino ad oggi pare non fossero presenti nella nostra alimentazione. Previsto un decreto per la farina di grillo, locusta migratoria, verme della farina e larva gilla.
Questi ovviamente avranno un’etichettatura specifica in modo che potrà essere visibile su quali prodotti trovarli. A dare l’annuncio, il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida e il Ministro del Made in Italy Adolfo Urso e della Salute Orazio Schillaci.
Farina di insetti, firmati i decreti ecco tutte le novità

A breve, nei supermercati italiani troveremo dei prodotti a base di farine di insetti, tra cui grilli, locuste e larve. Insomma, di queste se ne era parlato abbondantemente nei mesi scorsi e adesso è arrivata la firma sui decreti.
A darne la notizia il Ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida, insieme al Ministro del Made in Italy, Adolfo Urso e della Salute Orazio Schillaci.
“Abbiamo immaginato nei livelli comunicativi la provenienza del prodotto, i rischi connessi al consumo e il quantitativo presente all’interno di ogni cibo che vede la presenza di questa natura abbiamo anche identificato come modalità di vendita quella di dedicare degli scaffali appositi in maniera che chi sceglie larve, grilli o locuste può indirizzarsi verso quegli scaffali e chi non vuole farlo, che credo sarà la maggioranza degli italiani, se ne terranno lontano”.
Questo quanto annunciato dal Ministro. I decreti portano così le firme di tutti e tre i ministri e sono stati notificati proprio poche ore fa alla Commissione Ue e si attenderà la risposta della commissione.
Nelle etichette ci sarà scritto di fare attenzione a possibili effetti allergici. Inoltre, viene indicato che l’utilizzo della farina con le larve di Alphitobius diaperinus è vietata ai minori di 18 anni.
Il Ministro Schillaci pare che intervenuto nel corso di una conferenza stampa al Masaf abbia fatto dei chiarimenti ben specifici. “E’ importante un’etichettatura chiara per chi acquista questi prodotti e che sia consapevole che c’è un rischio di allergie. I dati più importanti e sicuri li sapremo man mano che saranno consumati“.
Il Ministro ha ancora aggiunto che si vigilerà anche all’aiuto dei NAs in merito all’etichettatura e alle indicazioni obbligatorie sulle farine di insetti.
Si cercherà anche di attenzionare il fatto che queste farine non vengano inserite in alimenti dove non dovrebbero esserci, come la pasta e la pizza.