Fase 2 negozi. E’ arrivato nella notte l’accordo tra il governo e le regioni per le riaperture del 18 Maggio. A confermarlo il premier Giuseppe Conte che ha parlato di ottima collaborazione con le regioni che hanno accettato il piano predisposto dal governo impegnandosi a trasmettere costantemente informazioni sui contagi.
Addio anche all’autocertificazione che da lunedì non sarà più obbligatoria per gli spostamenti nel territorio regionale. Resterà invece per chi dovrà spostarsi in un’altra regione diversa da quella di residenza. Potrà farlo soltanto per comprovate esigenze lavorative o di salute.
Le nuove regole coinvolgono vari settori: dai negozi, ai bar, ristoranti, fino a parrucchieri e centri estetici. Andiamo a vederle nel dettaglio.
Fase 2 negozi: bar e ristoranti
Dal 18 Maggio possono riaprire al pubblico bar e ristoranti che dovranno garantire una distanza di 1 metro tra i clienti privilegiando l’accesso al locale tramite prenotazione.
Il distanziamento potrà essere ridotto soltanto in presenza di barriere fisiche tra i tavoli. Per i locali senza posti a sedere l’accesso avverrà a numero limitato in base alle caratteristiche e alla dimensione dell’attività.
Addio poi ai classici menù: i clienti potranno scegliere soltanto tramite menù online consultabili da smartphone. In alternativa dovranno essere predisposti menù plastificati, disinfettabili dopo l’uso, o cartacei usa e getta.
Negozi: linee guida
Per i negozi vige la mascherina obbligatoria per i clienti e il personale. Fondamentale una frequente sanificazione del locale con soluzioni idro-alcoliche. Particolare attenzione verrà data ai negozi di abbigliamento. Questo settore dovrà mettere a disposizione della clientela guanti monouso da utilizzare obbligatoriamente per scegliere in autonomia, toccandola, la merce.
Fase 2 parrucchieri ed estetisti
Da lunedì apriranno anche i parrucchieri e gli estetisti, ma soltanto su prenotazione obbligatoria. Distanza di almeno un metro tra le postazioni e frequente sanificazioni dei locali. Le mascherine dovranno essere indossate per tutto il tempo possibile compatibilmente con lo specifico servizio sia dall’operatore sia dal cliente. A distanza ravvicinata, l’operatore dovrà indossare la visiera protettiva e mascherina FFP2 senza valvola.