La felicità è quanto di più prezioso abbiamo. Fermiamoci a riflettere: di che cosa abbiamo paura? Spesso, abbiamo paura di non essere abbastanza felici.
Addirittura, a volte crediamo di non meritare la felicità. Ci stringiamo addosso la tristezza, come un manto da non togliere mai.
Così, siamo sempre tristi, e non conosciamo mai che cosa significa essere felici. E la cosa peggiore è che quando siamo felici, abbiamo subito paura.
Nella maggior parte delle persone, la felicità è accompagnata dalla paura, dal terrore di perdere quanto si è ottenuto.
Perché la vita a volte è una giostra di emozioni e di sentimenti. La verità è che questo sentimento, questa emozione potente non dovrebbe dipendere da nessuno, ma dovrebbe nascere dentro di noi, per sempre.
La felicità è un percorso eterno
La felicità è qualcosa che viene da dentro di noi. Non è qualcosa che possiamo effettivamente controllare. Noi speriamo, crediamo nella felicità. Diamo peso e valore alle cose importanti della vita, perché è questo che conta.
Dobbiamo essere forti e in grado di capire cosa c’è che non va. Perché è questo che conta alla fine: non sono gli oggetti che dobbiamo amare o farci rendere felici. Siamo noi a doverlo essere, per sempre, fino alla fine dei nostri giorni.
Dobbiamo mettere da parte la paura, le tensioni, lo stress e l’ansia, il panico. Non c’è nulla che dobbiamo temere. Anzi, c’è una cosa: l’infelicità. Camminiamo leggeri e crediamo in ciò che siamo. Camminiamo verso l’orizzonte avendo cura di amarci moltissimo.
Ecco: chi siamo davvero possiamo capirlo solo così. Chi vogliamo diventare, chi desideriamo essere, chi vorremmo amare. E amiamo prima di tutto noi stessi, perché dobbiamo convivere con noi, con le nostre paure, e non averne mai. La felicità è prima di tutto uno stato d’animo: un percorso molto ostinato!