La fase 2 continua e il Governo sta iniziando seriamente a pensare di riaprire anche le frontiere italiane. Stando a quanto riporta Leggo via libera con frontiere riaperte in Italia e nel resto dell’Unione Europea. A rivelare il tutto è stato il decreto e successivo Dpcm.
Andiamo a scoprirne di più. Frontiere aperte nuovamente ma con qualche blocco per altri paesi.
Tra l’altro per chi arriva dall’area Schengen, più Montecarlo e Svizzera, non sarà più tassativo l’isolamento di due settimane.
Il tutto ha come obiettivo principale recuperare flussi turistici e per questo è sostenuto in maniera significativa dai ministri Amendola, Luigi di Maio e Franceschini.
Senza gettare nel dimenticatoio i moltissimi nuclei familiari che sono stati divisi momentaneamente per il blocco totale delle frontiere quando a marzo è stato chiuso tutto per via della pandemia da coronavirus.
Frontiere italiane: a cosa punta il nuovo provvedimento?
La Commissione Europea è attualmente al lavoro per cercare di regolare la riapertura delle frontiere fra ogni paese europeo. L’Agenzia Ue per quanto riguarda le malattia però vigilerà fino a stoppare il flusso di viaggiatori fra nazioni dove la densità di contagio è ancora particolarmente elevata.
Sempre prendendo in considerazione quanto emerso nelle ultime ore, saranno invece chiuse al 100% fino alla data del 15 giugno 2020 le frontiere che portano fuori Europa.
Conclusioni
Per il momento è tutto ciò che sappiamo sul tema frontiere italiane e riaperture. Info più concrete verranno sicuramente date nei prossimi giorni. Appena ne sapremo di più vi aggiorneremo con un apposito articolo.
Una cosa è sicura, frontiere riaperte o no è sempre tassativo indossare guanti e mascherine per evitare il più possibile il contagio da Covid19. Tutto questo si dovrà fare fino a quando non uscirà un vaccino per porre fine a questo incubo. Per tutte le altre informazioni e notizie riguardanti la cronaca, continuate a seguirci tutti i giorni.