Una semplice visita dal dentista per un trattamento odontoiatrico, si è ben presto trasformata in una triste storia; ad essere la protagonista di quanto stiamo per raccontarvi è una ragazza di soli 23 anni, Gaia Pagliuca.
La giovane si era laureata da relativamente poco, presso la IED di Roma, l’istituto Europeo di Design. Era una ragazza con una grande voglia di viaggiare, e questa sua passione l’ha condivideva con tutti attraverso il suo profilo Instagram.
Nelle prossime righe vi spiegheremo che cos’è accaduto alla giovanissima Gaia Pagliuca durante una semplice visita odontoiatrica, che si è presto trasformata in una corsa contro il tempo, tra la vita e la morte.
Gaia Pagliuca, morta a soli 23 anni dopo una visita dal dentista
La giovane, mentre si trovava in uno studio dentistico a Petrignano per un trattamento odontoiatrico, è stata segnata da un arresto cardiaco. Lo stesso che l’ha costretta a 3 giorni di ricovero presso il reparto di Rianimazione dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia.
Dopo 3 giorni di lotta per sopravvivere, la 23enne di Santa Maria degli Angeli è venuta a mancare nel pomeriggio di domenica 29 settembre. Non appena la giovane ha avuto quell’arresto cardiaco, sono subito stati chiamati i soccorsi, a cui le condizioni sono subito apparse molto gravi.
Non appena è arrivata presso l’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, i medici hanno provato a rianimarla. Hanno anche effettuato un rapidissimo intervento così da rimediare alle condizioni della giovane.
Secondo i quotidiani del posto, la Procura ed i militari dell’Arma dei Carabinieri hanno avviato gli accertamenti per capire cosa possa essere successo a Gaia Pagliuca. Anche l’eventuale autopsia sul corpo potrebbe far emergere da cosa è dipeso l’arresto cardiaco, e quindi capire se le responsabilità è da legare a terzi.
Anche la sindaca Stefania Proietti ha voluto manifestare il suo cordoglio e vicinanza alla famiglia Pagliuca: “In questo momento tragico per tutta la comunità non possiamo che stringerci attorno ai familiari della giovane. Interpretando il dolore dell’intera città di Assisi e in particolare di Santa Maria degli Angeli, dove Gaia viveva con la famiglia. Sconvolti dal dolore possiamo, mentre insieme a loro piangiamo la perdita di Gaia, solo dire che non lasceremo soli i familiari e gli amici”.
