Gaia Young aveva perso la vita a soli 25 anni dopo aver accusato un fortissimo mal di testa. Prima del malore la giovane ragazza aveva trascorso una tranquilla giornata all’insegna del divertimento insieme a diversi amici.
Il mal di testa manifestatosi una volta a casa è persistito per circa quattro giorni fino a quando, Gaia è morta in ospedale lo scorso 21 luglio in Gran Bretagna. La sua morte a distanza di diversi mesi continua a rimanere un vero e proprio mistero su cui l’ospedale ha aperto un’indagine interna.
Una tragedia che nessuno è in grado di spiegare nonostante siano passate tanti mesi dall’accaduto. In Gran Bretagna la morte della giovane Gaia Young è trapelata solamente pochi giorni fa, mandando in visibilio tutto il Regno Unito.
La giovane ragazza infatti, era conosciuta per essere la sorella del famoso scrittore Toby Young e figlia di Lord Michael Youg, morto quando lei aveva solamente 5 anni. Dopo la morte di Gaia i medici continuano a non capire la causa che ha portato la ragazza al decesso.
Gaia Young morta dopo un mal di testa
I medici hanno definito inspiegabile la morte di Gaia che, prima di quel mal di testa non aveva mai avuto nessun problema di salute. Anche l’autopsia svolta sul corpo della vittima non ha portato a galla nessuna risposta in merito al suo decesso.
Quest’ultimo infatti, sarebbe avvenuto per un ‘edema celebrale’ ovvero una condizione che porta a sviluppare dei liquidi nel cervello. È proprio la nascita di questo edema che i medici non riescono a spiegarsi e per questo la morte di Gaia rimane a distanza di mesi un vero e proprio mistero.
La madre Dorit Young invece sostiene che i medici non abbiano curato bene i primi sintomi che sua figlia ha accusato dopo il mal di testa. I primi malesseri sono iniziati il 17 luglio quando, di rientro da un pomeriggio insieme agli amici, Gaia ha accusato un grande mal di testa e della nausea.
A rilasciare alcune affermazioni in merito alla giovane ragazza è il dottor Veary come riportato da Il Mattino: “In ospedale è apparsa “disidratata e agitata” ed è stata vista rotolarsi sul letto e tenersi l’addome. Quando le ho chiesto se avesse bevuto, ha detto “non molto’”. In soli sedici ore dal suo ricovero le condizioni di salute di Gaia Young sono peggiorare fino al 21 luglio ovvero il giorno della sua morte.