Gerry Scotti ancora una volta si è lasciato andare ad una confessione importante che l’ha visto inaspettatamente in lacrime. Quest’ultimo è conosciuto da tantissimi anni come uno dei volti televisivi più famosi e amati del piccolo schermo, apprezzato in particolar modo per la sua bontà d’animo e per la sua generosità.
Di recente è proprio quest’ultimo a rilasciare parole importantissime al magazine di Vanity Fair, svelando come un episodio importante abbia segnato particolarmente la sua vita. Un vero e proprio dramma famigliare che ha spinto il noto conduttore a ricordare il tutto con gli occhi lucidi.
Durante un’intervista al magazine Vanity Fair, il noto conduttore di casa Mediaset ha così rivelato come un periodo della sua vita gli porti ancora tanto dolore. Ecco di cosa stava parlando.
Gerry Scotti in lacrime, il dramma famigliare: “Ho sofferto molto”

Quest’ultimo decise di raccontare ciò che accadde dopo la nascita del suo primo figlio di nome Edoardo. La relazione con Patrizia Grosso venne rovinata da una profonda crisi, dalla quale non riuscirono più a riemerge e che li portò ad un’inevitabile rottura definitiva
Durante l’intervista si lasciò andare e raccontò proprio di quella profonda crisi che portò alla rottura della relazione con l’ormai, ex moglie. Gerry affermò: “Non andavamo più d’accordo anche per colpa mia, il lavoro mi assorbiva tantissimo”.
“E mia moglie ha chiesto la separazione perché aveva trovato un’altra persona. Ho sofferto molto, non mi sarei voluto separare da mio figlio. Ma quanti amici invece si sono ritrovati a 40 anni sul divano di mamma e ad attraversare la città per vedere i bambini? “.
Successivamente aggiunse parlando di sé quanto lui avesse sofferto questo allontanamento dai figli, sia per la rottura con la moglie. Questo distaccamento fu inevitabile, a causa della distanza dovuta dal suo lavoro che, spesso e volentieri lo teneva lontano da casa per molti giorni.
Durante l’intervista Gerry disse: “Ha chiesto la separazione perché aveva trovato un’altra persona. Quando ho capito che si era rotto un vaso che non si sarebbe più aggiustato, ne ho sofferto molto. Non mi sono mai vergognato di niente, ma quando mi sono separato per poi arrivare al divorzio mi vergognavo di aver finito la storia della mia famiglia. Ho dovuto fare le valigie e uscire da casa mia, il posto dove era nato e viveva mio figlio”.