Giancarlo Magalli nelle ultime ore ha risposto alla notizia in merito al nuovo palinsesto Rai che lo vede escluso da ogni tipo di programma. Il conduttore per tantissimi anni ha portato avanti il classico programma de ‘I Fatti Vostri’ conquistando una grande fetta di pubblico.
La presenza di Giancarlo era ormai una tappa fissa per i telespettatori durante la classica ora di pranzo che, seguivano con grande passione i minigiochi e le varie interviste. Negli ultimi mesi però, il noto conduttore era stato messo da parte da ogni tipo di programma, rimanendo così senza un contratto.
Quest’ultimo dopo essere scaduto era in attesa di un rinnovo che, sembra non essere nei progetti della Rai. I nuovi palinsesti pubblicati ieri hanno così escluso totalmente Magalli che non ha reagito nel modo migliore.
Il conduttore dopo aver scoperto di non essere nelle grazie dell’azienda ha rilasciato una piccola ma diretta affermazione nei confronti della Rai. Una vera frecciatina al veleno che ha dimostrato come, il conduttore, sia rimasto molto deluso dal comportamento dimostratosi dall’azienda per cui, ha lavorato tantissimi anni.
Giancarlo Magalli escluso dalla Rai: “Ecco perché non mi vogliono più”
Il 74enne non ha reagito bene alla scoperta di non aver più un programma tutto suo dopo anni di conduzione. La Rai inaspettatamente ha così deciso di lasciare a casa uno dei più famosi e importanti conduttori che abbia mai avuto.
Mentre Magalli rimane a casa, Salvo Sottile e Anna Falchi sono stati confermati scatenando le critiche da parte dello stesso conduttore. Quest’ultimo all’interno del proprio profilo Facebook Magalli ha affermato: “La riconoscenza della Rai è leggendaria”.
In passato lo stesso Giancarlo aveva avuto un lungo diverbio con un dirigente Rai che aveva preferito dare spazio ai giovani, invitando il conduttore ad andare in pensione.
Un’affermazione che aveva scatenato ancora una volta la rabbia di Magalli che, di risposta aveva dichiarato: “La differenza fondamentale tra la mia situazione e la tua è che tu eri una dipendente Rai e quindi allo scadere dell’età sei dovuta andare in pensione, non è che ti hanno mandato per cattiveria. A me invece mi tengono a casa e non c’è un perché”.