Giovanna Civitillo e lo sfogo inaspettato degli ultimi giorni, hanno lasciato tutti i telespettatori molto dispiaciuti e rammaricati. Nessuno si sarebbe mai aspettato che la bellissima showgirl avesse dovuto combattere contro le critiche e le offese degli haters.
La moglie di Amadeus è tornata sulla cresta dell’onda mediatica grazie al suo modo di fare e al suo grande amore per il conduttore durante Sanremo. Quest’ultimo infatti, per il secondo anno di fila è stato il direttore artistico del Festival, accompagnato e supportato da tutta la sua famiglia.
L’immenso amore di Giovanna nei confronti di Amadeus le ha dato la forza per superare diverse difficoltà. Tra queste ci sono anche i tantissimi insulti che gli haters le hanno dedicato nel corso degli anni e che, in un primo momento, l’hanno segnata nel profondo.
A raccontare come è riuscita a superarsi è proprio Giovanna Civitillo all’interno dell’intervista rilasciata a Novella 2000. Le accuse nei confronti della 44enne sono state diverse e miravano sia al suo fisico ma anche alla sua integrità come persona.
Giovanna Civitillo e lo sfogo inaspettato contro gli haters
Moltissime persone hanno accusato la showgirl di essere raccomandata e di aver fatto successo grazie a suo marito. Giovanna durante l’intervista ha affermato di aver ricevuto offese come ‘incapace’ o ‘cicciona’ e che, grazie all’amore di Amadeus, è riuscita a non rimanerci più male.
La Civitillo ha così spiegato: “Una volta, forse, mi infastidiva essere indicata come la ‘moglie di’, ora non più. Sono orgogliosa di essere la ‘moglie di’, con bona pace degli haters che imbrattano i miei profili social di insulti quali ‘raccomandata’”.
“Vorrebbero ferirmi, invece mi faccio sempre delle grandi risate grazie a mio marito che mi ha trasmesso la virtù dell’autoironia. È stato lui a rendermi impermeabile alla cattiveria”.
È proprio Amadeus ad aver insegnato a sua moglie come superare le critiche e come sorridere di fronte alle offese. La showgirl infatti, ha dichiarato: “Osservare il modo in cui si lascia alle spalle critiche e ostilità e giudizi superficiali per me ha rappresentato una vera e propria scuola”.
“Oggi sono una donna indistruttibile e, anziché soffocarmi, la crudeltà che mi si stratifica addosso va a irrobustire la mia armatura. Un autentico auto-sabotaggio per gli odiatori, le cui offese preferite, oltre a ‘raccomandata’, sono ‘brutta’, ‘incapace’ e ‘cicciona”.