Si svolgeranno domani in forma privata i funerali di Giulia Tramontano, la giovane 29enne che ha perso la vita per mano del suo fidanzato Alessandro Impagnatiello. La donna si trovava al suo settimo mese di gravidanza e da li a poco avrebbe dato alla luce il piccolo Thiago.
Una discussione alla fine di lunghe settimane di incomprensioni e di litigi hanno portato l’uomo a compiere un gesto inaspettato ma soprattutto imperdonabile. Impagnatiello ora si trova all’interno del carcere di San Vittore mentre attende la sentenza da parte de giudice.
Ieri i medici legali hanno svolto l’autopsia sul corpo della ragazza confermando così i 37 segni che l’uomo le ha dato prima che quest’ultima perdesse la vita. Giulia non si è difesa, non pensava che il fidanzato nonché padre di suo figlio potesse mai compiere un gesto simile.
Nel pomeriggio di domani alle ore 15 inizieranno i funerali di Tramontano all’interno della Parrocchia Santa Lucia di Sant’Antimo in provincia di Napoli. A rilasciare le prime parole in merito è il sindaco Massimo Buonanno.
Giulia Tramontano, i funerali domani in forma privata, il sindaco: “Rispettate la decisione della famiglia”

La famiglia di Giulia ha chiesto ha richiesto di poter svolgere i funerali in forma privata e quindi lontana da giornalisti e curiosi. A condividere la loro svelta e a richiedere il massimo del rispetto è il sindaco di Sant’Antimo Massimo Buonanno.
Quest’ultimo infatti, ha affermato: “Si chiede la massima osservanza di tale decisione ad ulteriore riprova della vicinanza e dell’affetto che l’intera comunità ha già sentitamente dimostrato”.
Proseguendo anche la sindaca di Senago Magda Beretta ha proseguito spiegando: “Quasi certamente andrò anche io ai funerali e ne approfitterò anche per portare alla famiglia tutti i messaggi e le lettere che in molti stanno lasciando, non solo cittadini di Senago, sul luogo dove è stato ritrovato il corpo”.
I familiari di Giulia hanno scelto di celebrare la cerimonia in forma strettamente privata per evitare qualsiasi ripresa di giornalisti o della televisione. Una decisione presa per far si che l’ultimo saluto possa svolgersi tra la famiglia e gli amici più cari lontano dai giornalisti.
Photo in evidenza via: IlGiorno