Alessandro Impagnatiello si trova ora all’interno del carcere di San Vittore dopo aver confessato il gesto svolto nei confronti di Giulia. La giovane ragazza di soli 29 anni era incinta del suo primo figlio che da li a due mesi avrebbe dovuto dare alla luce.
Tutti erano particolarmente felici della splendida notizia ma nel giro di poche ore tutto è cambiato. La ragazza era venuta a conoscenza della seconda storia d’amore di Alessandro e dopo aver parlato con l’altra donna, è tornata a casa dove, ha trovato la morte.
Quando accaduto alla giovane ragazza ha segnato milioni di cittadini che si sono stretti attorno e vicino alla famiglia per domargli un po’ di affetto e di coraggio. Alessandro ha confessato solamente a distanza di giorni quanto accaduto ed ora, si trova in carcere dove, per la seconda volta ha parlato con il suo legale.
Parole importanti e pensati quelle uscite dalla bocca del 30enne che si afferma pentito ma soprattutto incredulo di quanto accaduto. Quest’ultimo attraverso il suo avvocato ha poi spiegato quale sarebbe, secondo lui, l’unica forma di pentimento. Ecco le sue affermazioni.
Giulia Tramontano, nuova rivelazione di Impagniatiello al suo legale

Davanti al Gip Angela Minerva, Alessandro ha aggiunto ancora più dettagli di quel momento bruttissimo che ha portato alla scomparsa di Giulia. L’uomo reo confesso ha spiegato al suo legale di sentirsi particolarmente in colpa e pentito tanto da pensare ad un gesto brutto.
Questo a grandi linee è quello che avrebbe rilasciato nei confronti del suo avvocato per far si che arrivi ai genitori della vittima. È proprio il legale infatti ad escludere per ora lo spostamento di Alessandro in una struttura perché non necessario.
Il difensore ha poi sottolineato la sua tranquillità, convinto che Alessandro non possa compiere nessun gesto estremo: “Sono sereno, sono bravi e hanno trovato credo una giusta soluzione”. Le parole di Alessandro hanno ancora una volta indignato milioni di persone che stanno sostenendo la famiglia in ogni modo possibile.