Il miracolo di Cristian Garavelli per intercessione del proprio angelo custode ha cambiato la vita del giovane sportivo che, nel corso degli anni non avrebbe mai pensato di avvicinarsi alla fede. Un lungo ed importante racconto quello che il giovanissimo alpinista ha spiegato nel corso di diverse interviste e che l’ha portato a rivalutare le cose importanti della vita.
Era il 16 agosto del 2021 quando, quest’ultimo mentre scalava la vetta del Monte Bianco, ebbe un importante incidente che avrebbe potuto portarlo lontano dalla sua famiglia. Il tutto accadde quando si trovava davanti alla discesa che, ebbe un incidente precipitando nel vuoto per ben oltre 30 metri.
È proprio durante quest’incidente che Cristian è stato protagonista di un vero e proprio miracolo per intercessione del proprio Angelo Custode. A raccontarlo è proprio quest’ultimo che, ha commosso tantissimi fedeli.
“Ho visto il mio Angelo Custode”: Il miracolo di Cristian Garavelli
Durante la discesa dalla vetta del Monte Bianco, quest’ultimo cadde per ben oltre 30 metri, finendo addosso alle rocce. Nonostante la grande altezza, Cristian riuscì miracolosamente ad alzarsi e a confermare che fosse ancora vivo è stato un bambino che quest’ultimo afferma di aver visto accanto a lui e che lo chiamava papà.
Cristian però, non aveva un figlio e il bambino che doveva nascere non ce l’aveva fatta quado aveva solo quattro mesi. È proprio davanti a quel bambino che il giovane alpinista provò ad alzarsi fino a quando non venne salvato e aiutato dai soccorritori che lo portarono immediatamente in ospedale.
È proprio in quel momento che i medici con grandissimo stupore scoprirono come Cristian nonostante la vertiginosa caduta non si era fatto niente. Quest’ultimo infatti aveva riportato solamente alcune piccole fratture affermando come, quel bimbo visto fosse senza ombra di dubbio il suo Angelo Custode: “L’ho visto il mio Angelo”.