Il futuro nascituro si racconta nel pancione della mamma: emozioni uniche. La storia del bambino nel pancione della mamma che si racconta; parla delle sue emozioni, mese dopo mese, in un crescendo di sensazioni. Un racconto, di Assunta Terracina, che ci mostra la bellezza della gravidanza.
Nove mesi; giorni che noi mamme viviamo in maniera emozionante, che viviamo nell’attesa di conoscere e di vedere lo sguardo di nostri figlio. Vi lasciamo al bambino nel pancione; per ogni mese, il piccolo comunica con la sua mamma.
Primo mese
Ciao mamma, eccomi sono dentro di te, il mio cuore ha iniziato a battere insieme al tuo ed è una cosa meravigliosa il tuo battito, è una ninna nanna per me.
Secondo mese
Ciao mammina sono ancora pochi cm ma ti sento, sento la tua voce, quella di papà e dei nonni, che bello sentirvi… tu mamma mi rendi felice, scusami se a volte ti porto a stare male, io non vorrei ma cresco e devo farmi spazio.
Il bambino nel pancione si racconta
Terzo mese
Ciao mamma ora comincio a capire come funzionano i movimenti, muovo i piedini e le manine , tu non mi senti perchè sono ancora un fagiolino ma ti assicuro che io sento te, sento il tuo amore.
Quarto mese
Sto crescendo bene vero mamma? Non ti do tanti disturbi ed ora sono felice per questo, non voglio farti soffrire, anzi lascio delle cellule per migliorare il tuo umore, ti aiuto come posso.
Quinto mese
Ciao mamma sei in ansia per me vero? Non ti preoccupare ho due manine, due gambe, due occhi che sono uguali ai tuoi, ho un cuore, ho 20 dita. Oggi vai dal medico, vero, mamma?
Presto scoprirai cosa sono, se sono un maschio o una femmina, io so già ma purtroppo non posso dirti sono un po’ timido. Ma tu mi dici sempre non importa cosa sarò, l’importante è che sto bene! Sei un angelo, mamma.
Sesto mese
Ciao mamma ormai faccio le capriole dentro di te, mi diverto a giocare con te e con papà quando fate la gara a chi prende per prima la mia manina. Ma io sono furbo, scappo subito!
Settimo mese
Ciao mamma qui si comincia ed essere stretti, tu sei stanca lo so ma sei paziente con me, mi racconti il mondo esterno, mi racconti del sole e della luna, della pioggia e della neve. Che meraviglia dev’essere là fuori, me ne parli con tanta gioia anche se a volte fai la voce triste per le cose brutte che succedono. Ma io non mi spavento se ci sarai tu a proteggermi, con te mi sento al sicuro.
Ottavo mese
Eccomi mamma ci siamo quasi io ora sono con la testa in giù ma sto bene, ogni tanto spingo per uscire ma non è ora, mi sa che devo aspettare ancora. Grazie mamma per quello che fai, per il peso che porti, per i gonfiori che hai. Il tuo amore verso di me dev’essere grande, più di quello che io sento.
Nono mese
Ciao mamma ci siamo, manca davvero poco sono emozionato! Mamma sai non vedo l’ora di vederti, non vedo l’ora di stringerti e dirti grazie, grazie per questi nove mesi passati inseme, cuore nel cuore, sangue nel sangue… grazie mamma…
Mamma ci sei? Mi senti? Sto spingendo e spero di non farti male, sento il tuo dolore ma di più il tuo amore per me. Mamma, eccomi, ora piango perché sono nato, perché ho te e piango per dirti grazie per questa vita.
Dalla meravigliosa penna di Assunta Terracina, Bela Metolli