Il secondo appuntamento della docu – serie andrà in onda questa sera su Rai 2 e si occuperà di raccontare il caso legato a Lorys Stival, il piccolo di origini siciliane che è stato vittima delle ire della madre.
Ad accompagnare il documentario sarà il noto giornalista Stefano Nazzi, di Il Post ed autore del famoso podcast Indagini. Il giornalista ha accompagnato nel racconto anche durante la prima puntata della serie.
Il suo compito sarà proprio quello di mostrare ai telespettatori del documentario, la ricostruzione dettagliata ed oggettiva di tutte le fasi dell’indagine, basandosi sugli atti giudiziari ufficiali. Durante la puntata, ci saranno anche alcuni interventi dai diretti interessati dal caso e dalle indagini.
Il caso Lorys Stival, la condanna di Veronica Panarello: Il nuovo documentario Rai 2
Tra i vari, lasceranno la loro testimonianza i famigliari, investigatori, avvocati, psichiatri e le maestre del piccolo Lorys Stival. Inoltre, darà la sua versione dei fatti anche la sorella di Veronica Panarello, accusata di aver tolto la vita al piccolo.
Inoltre, lascerà una testimonianza anche il Capo della Squadra Mobile di Ragusa all’epoca del tragico episodio, Antonino Ciavola, ed assieme al medico legale della Polizia di Stato Antonio Grande.
Si presenteranno anche l’avvocato del padre di Lorys, Davide Stival, Daniele Scrofani: l’avvocato di Veronica Panarello, Antonio Villardita e Francesco Biazzo, avvocato del padre di Davide e suocero di Veronica. Quest’ultima, all’epoca dei fatti aveva accusato il suocero di averla aiutata.
Verranno anche mostrate per la prima volta le perizie psichiatriche svolte su Veronica Panarello. Queste, saranno analizzate da 3 esperti, che cercheranno di delineare il profilo dell’accusata e provando a stabilire un possibile movente, che ancora oggi è sconosciuto.
I tre esperti a cui sarà affidato il documentario sono la psicologa e psicoterapeuta Maria Costanzo ed agli psichiatri Eugenio Aguglia e Giuseppe Catalfo. Infine, saranno coinvolte anche due giornaliste che hanno seguito il caso in prima persona. Si tratta di Elena De Vincenzo, inviata de La Vita in Diretta che oggi lavora per il Tg1, e Franca Antoci, giornalista di La Sicilia.
