Il dramma di Claudio Amendola raccontato a Verissimo ha lasciato la stessa Silvia Toffanin e i telespettatori a casa molto sorpresi. Il famoso e amato attore infatti, si è detto davvero fortunato ad aver avuto un infarto che, gli ha cambiato la vita.
Nel pomeriggio di ieri, il volto noto del piccolo schermo ha rilasciato una lunga intervista al programma di Canale 5. Ospite a Verissimo, quest’ultimo ha descritto la tragica esperienza vissuta nell’ormai lontano 2017 ovvero un infarto che a suo dire sarebbe potuto essere fatale.
Amendola nel corso della sua grande carriera ha preso parte a centinaia di film del piccolo e grande schermo, catturando l’affetto e la simpatia di milioni di telespettatori. Tutti infatti, ricordano il suo ruolo fondamentale nella fiction ‘I Cesaroni’ che, ha confermato la sua immensa bravura e il suo successo.
L’attore romano nella sua intervista di domenica primo maggio, ha stupito tutti i telespettatori con la sua rivelazione inaspettata. È proprio Claudio a confessare quando sia stato ‘bello e importante’ aver avuto un infarto. Lasciando in un primo momento tutti di stucco, Amendola ha poi spiegato il suo punto di vista in merito all’affermazione rilasciata.
Il dramma di Claudio Amendola: “Ho avuto un infarto”
Il volto noto della televisione ha spiegato a Silvia Toffanin quando sia stato importante avere un infarto. Claudio ha così spiazzato tutto il pubblico in studio, a casa e la conduttrice che, ha ascoltato in silenzio il suo racconto.
“È stata un’esperienza bellissima perché ho imparato quanto è bella la vita, maturi e capisci quanto è importante vivere. Avevo dei dolori strani, respiravo a fatica e nel giro di 7 minuti sono andato in ospedale e stavo sotto l’elettrocardiogramma” spiega Amendola nello studio di Canale 5.
L’attore romano prosegue dichiarando: “La notte l’ho passata in ospedale, il giorno dopo ho firmato per tornare a casa mentre Francesca voleva restassi in ospedale, però appena sono stato in mano ai medici sono stato tranquillo. Non mi sono preoccupato di morire perché ero in buone mani. La salute va coltivata, bisogna mangiare meglio, muoverci di più, non fumate, io ho fumato da quando avevo 8 anni”.
Per Claudio Amendola aver avuto un infarto ha cambiato completamente il modo di vedere le cose, dandogli la possibilità di valorizzare i piccoli gesti e di cambiare radicalmente la sua vita. È proprio lui, infine, a sottolineare quanto sia importante prendersi cura di sé stessi mangiando bene e smettendo di fumare.