Il dramma di Donatella Rettore raccontato nel pomeriggio di ieri a Canale 5 ha lasciato tutti i telespettatori molto sorpresi. In pochi infatti, erano a conoscenza della malattia che ha dovuto affrontare e che le ha cambiato completamente la vita.
La grandissima artista negli ultimi anni ha dovuto combattere contro un tumore che le ha dato la possibilità di cambiare il suo rapporto con la morte. Quest’ultima ha dovuto affrontare diverse difficoltà che l’hanno forgiata nell’anima e che, l’hanno spinta a realizzare un’autobiografia dal titolo ‘Dadauffa. Memorie molto agitate’.
Durante il periodo segnato dal Coronavirus, Donatella ha dovuto combattere contro un male più grande di lei, ovvero, il tumore al seno. Per fortuna quest’ultimo, grazia alla prevenzione è stato preso in tempo salvando così la vita dell’immensa cantante.
La Rettore è sempre stata una donna forte, coraggiosa e allo stesso tempo sorridente. È proprio lei ad essere riuscita a prendere la malattia in tempo grazie alla prevenzione. In occasione dell’ultima del suo libro, la cantante ha così descritto quei momenti che sembravano eterni e pieni di dispiacere.
Il dramma di Donatella Rettore: Ho avuto un tumore al seno”
Delle parole importanti quelle che Donatella ha voluto raccontare ai telespettatori di Canale 5 al quale, ha raccontato come, ha affrontato il tumore. Quest’ultimo è apparso durante il periodo del Coronavirus, aggiungendosi al faticoso momento che stava già vivendo.
La cantante ha infatti raccontato la sua visita dal dottore: “Mi hanno detto: ti devi operare prima che lui ti levi dalla faccia della terra. Paura? Non ho mai avuto paura. Ti fai mille storie, chiaramente. E me le sono fatte le storie. Col dottore, ho voluto parlarci da sola perché non volevo appesantire mio marito ancora di più di quello che era”.
Proseguendo la cantante veneta ha affermato: “La dottoressa mi disse: non mi piace il sassolino che hai qui […] Nel giro di pochissimi giorni sono stata ricoverata e sottoposta a intervento chirurgico. Avevo un chicco di riso, piccolo ma molto scatenato e cattivo. Tanto che l’esame istologico non è risultato buono, e sono dovuta tornare in sala operatoria”.
“Se avessi aspettato, sottovalutato la questione, il mio percorso sarebbe sicuramente stato diverso; invece, il tumore è stato preso subito da chi è pratico del bisturi”. Donatella ha sottolineato quanto sia importante la prevenzione e come, le abbia salvato la vita tanto da raccomandarsi nei confronti di tutte le donne.
Grazie alle persone che da sempre le vogliono bene, Donatella Rettore è riuscita a superare il suo dramma dimostrandosi sempre coraggiosa e determinata. Un’artista sempre sorridente, forte e dalla grinta innata.