Il dramma di Paola Caruso sembra ormai senza fine. Ancora una volta la giovane showgirl è tornata a parlare svelando finalmente cosa sta accadendo a suo figlio Michele. Sono ormai settimane che i suoi fan si mostrano preoccupati all’interno del suo profilo social vista la sua assenza inaspettata ma soprattutto inconsueta.
Il problema di salute che ha colpito suo figlio di soli 3 anni è molto più grave di quanto tutti ci saremmo mai aspettati. A raccontarlo con le lacrime agli occhi è la stessa Paola durante una lunga intervista nel salotto domenica di Silvia Toffanin.
La ex Bonas di Avanti un Altro ha mantenuto il riserbo per settimane, svelando solo ora la grande preoccupazione e ciò che sta attraversando. Il piccolo Michelino infatti, ha dei seri e importanti problemi fisici che, a causa di un errore medico si sono aggravati fino a compromettere le sue attività motorie.
Un racconto fatto di grande paura che ha lasciato tutti i telespettatori senza parole e i fan che per settimane, avevano capito che qualcosa non andava. Vediamo insieme le sue parole.
Il dramma di Paola Caruso: “Mio figlio non cammina più”

La giovane Influencer è entrata in studio visibilmente provata, iniziando a spiegare cosa è accaduto mentre si trovava in vacanza con suo figlio Michele. “È un periodo molto, molto brutto per noi. Da novembre ho interrotto la mia vita e la mia carriera, perché il destino ci ha riservato l’ennesima prova da superare. Stiamo combattendo insieme. Abbiamo avuto una disgrazia, ci è piombata addosso inaspettata”.
“A novembre siamo andati in vacanza, ho portato mio figlio al mare. Siamo andati in Egitto in vacanza. Appena siamo arrivati, ha iniziato ad avere alcuni gradi di febbre: 38 o 39. Gli ho dato degli antipiretici, ma la febbre non calava. Ho iniziato a preoccuparmi. Abbiamo chiamato un medico.
“Dice che per fare abbassare la febbre, poteva fargli una puntura. Io ero contraria. Dato che era un dottore, però, mi sono fidata e mi sono fatta convincere” spiega Paola Caruso. È proprio subito dopo la puntura del dottore che, è iniziato il vero e proprio incubo senza fine.
Il racconto prosegue: “Passa mezz’ora, dico a mio figlio: “Amore vieni, vediamo se è scesa la febbre”, visto che il dottore ha detto che sarebbe scesa subito. Mio figlio si alza dal letto e cade a terra. Non sentiva più la gamba, non la muoveva più. Siamo andati subito in ospedale. Lo hanno visitato quattro medici, poi è arrivata una neurologa, i dottori hanno capito che con la puntura era stato lesionato il nervo sciatico”.
“È stato usato un medicinale che non usa ai bambini, perché è tossico. Il giorno dopo sono tornata in Italia con il primo volo. Siamo andati in un ospedale pediatrico neurologico a Milano, dove è stato ricoverato. Dal 21 novembre siamo praticamente tutti i giorni in ospedale. Alla fine, dopo gli esami, è risultato che lui ha una paresi del nervo sciatico”.
Paola caruso in lacrime termina spiegando: “In questi due mesi ha ripreso a muovere la gambina. Cammina con un tutore. Non ha deambulato fino a metà dicembre, perché non aveva il tutore che gli hanno dovuto fare. Adesso lui cammina con il tutore, senza no. I medici dicono che è una cosa molto lunga ed è l’unico caso in Italia, perché quel medicinale è vietato iniettarlo ai minori in tutto il mondo. Non sanno come reagirà il nervo, quanto tempo ci vorrà, se si sana o meno. Non so cosa succederà”.