Negli ultimi anni tantissime aziende italiane produttrici di alimenti di prima necessità stanno attraversando una fase davvero complicata. L’arrivo della pandemia da Covid e in secondo momento le scelte prese dalla Russa e dall’Ucraina, hanno dato vita ad una serie di problematiche che hanno spinto all’innalzamento dei prezzi.
In vista delle festività natalizie sono milioni le famiglie che hanno già iniziato a preparare la famosa lista della spesa per i pranzi di festa. Purtroppo però, mentre gli stipendi degli italiani sono sempre più bassi, il prezzo del latte e dei formaggi ha subito un inaspettato innalzamento.
Proprio per questo motivo, di recente è stato lanciato dagli stessi produttori un vero e proprio allarme che riguarda il prezzo del latte che si aggirerebbe sui 3 euro al litro. Il costo stando a quanto riportato dai negozi potrebbe continuare a salire a dismisura soprattutto per quanto riguarda il latte fresco e quello pastorizzato.
Il latte a 3 euro al litro: nuovo allarme prezzi in Italia

Stando a quanto riportato da Il Messaggero, sembra esserci un vero e proprio allarme nei confronti dei prezzi del latte. Quest’ultimo potrebbe accadere prima della fine dell’anno dove, quest’ultimo potrebbe toccare il costo di circa 3 euro per ogni litro.
Il rischio principale dei vari consumatori sarebbe quello di un aumento che coinvolge anche ben altri prodotti come i formaggi e tutti i derivati. In più, potrebbe aumentare anche il prezzo dei cappuccini all’interno dei vari bar, segnando così un reale problema per ogni famiglia italiana.
A segnalare questa problematica sempre più reale in Italia è anche Confagricoltura che, prevede entro la fine del 2022 un aumento di circa 0,60 centesimi per ogni litro di latte.
Ciò significa che quest’ultimo aumenterà di circa 40% dallo scorso anno, arrivando a costare ben 3 euro all’interno dei vari supermercati.
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Un prezzo davvero alto che mette in difficoltà tutte le famiglie che da diverso tempo stanno affrontando la crisi a causa degli stipendi bassi.