Settembre è il mese in cui si venera la Madonna Addolorata e il suo miracolo, in cui si rende grazie e si dedicano a Lei lunghe preghiere e novene. Tanti nel corso dei secoli sono i miracoli che la vedono protagonista sia nel privato ma anche davanti ai tantissimi fedeli che quotidianamente dedicano a lei dolci pensieri ricchi di fede.
Tra i tanti miracoli però, ce n’è uno in particolare avvenuto davanti agli occhi di una grandissima folla che, fin da subito ha gridato all’immensa fede dell’avvenimento. Il tutto si è svolto in una bellissima giornata di metà giugno del 1892 non troppo lontano da Loreto.
Madonna Addolorata, il miracolo avvenuto nel Santuario davanti ai fedeli
Siamo a pochi passi da Osimo nonché la città di San Giuseppe da Copertino dove si trovano un piccolo gruppetto di abitazioni e una piccola chiesa vicino alla scuola. La zona in cui è avvenuto il grande miracolo è Campocavallo che, in quel giorno si preparava alla solennità del Corpus Domini proprio all’interno della piccola chiesetta creata al centro di un terreno appartenuto al monastero delle Benedettine di Osimo.
Quest’ultima era sotto la responsabilità del vescovo che donò al sacerdote Giovanni Sorbellini l’incarico di abbellire la chiesa ed esporre l’immagine della Madonna Addolorata. Un quadretto comprato da un venditore ambulante che mostrava la Madonna con in braccio il corpo di Gesù mentre guardava verso il Cielo.
Quella piccola immaginetta divenne da subito meta di grandi pellegrinaggi a seguito del miracolo che la vide protagonista. Per prima infatti, fu Annunziata Cantarini a vedere la Madonna del quadro piangere.
Il giorno dopo ovvero il giorno di messa anche Don Giovanni vide piangere Maria iniziando così una grande storia di devozione ma soprattutto di immensa fede. Un miracolo che lasciò tutta la folla di fedeli senza parole che, ogni giorno accorrevano per chiedere una grazia o un miracolo che a loro stava a cuore.