Con la tragica notizia del ritrovamento del corpo privo di vita di Giulia Cecchettin, non solo la famiglia della giovane si è ritrovata a soffrire. Difatti, anche il papà di Filippo Turetta, ex fidanzato e colui che ha tolto la vita a Giulia, si è detto sconvolto.
Presto, dopo la notizia del tragico ritrovamento e quindi dell’arresto del giovane, i giornalisti si sono ritrovati fuori casa Turetta. In quel momento, il padre in pieno stato di forte dispiacere si è mostrato singhiozzante e distrutto da ciò che è accaduto.
Assieme a lui, si è mostrata sua moglie e madre di Filippo, anche lei visibilmente sconvolta e distrutta dalla notizia. Subito, si sono voluto mostrare lucidi nonostante il trauma, mostrandosi soprattutto vicini alla famiglia di Giulia.
Il papà di Filippo Turetta in lacrime: “È mio figlio e lo rivedrò, preferivo finisse diversamente”
Il papà ha subito dichiarato che: “Non capiamo come possa essere accaduta una cosa del genere, porgiamo le massime condoglianze alla famiglia di Giulia. Con Filippo sembravano la coppia perfetta, venivano sempre qui”.
“Non riusciamo a capire come possa averlo fatto, gli abbiamo dato tutto quello che potevamo dargli. Ho sempre pensato fosse il figlio perfetto come padre, mai problemi a scuola, nessun litigio con i compagni, neppure con il fratello. Trovarmi una cosa del genere non è concepibile, gli è scoppiato qualcosa nel cervello”.
Il genitore ha poi voluto ricostruire la relazione tra i due giovani, facendo capire che si trattava di un continuo tira e molla: “La prima volta che si sono lasciati diceva “mi am***zo, mi am***zo, io non resto senza la Giulia“.
“E io gli dicevo: “dai ne troverai altre“. Poi si sono rimessi insieme, ma Giulia forse ha capito che non era il ragazzo per lei, si sono lasciati ad agosto, poi si si sono ripresi con l’università ma lei era sicura che, quando usciva con lui non rischiava nulla, un ragazzo violento lo vedi. E invece. So che una volta l’ha seguita a Padova, ma non è che andasse tutte le sere sotto casa a perseguitarla”.
Successivamente, alla domanda più dura, “vorrebbe riabbracciarlo?” ha risposto: “È dura, a questo punto avrei preferito finisse in un altro modo dopo il ritrovamento del cadavere di Giulia. Però è mio figlio, devo dargli forza, la vita deve andare avanti. Adesso spero di vederlo”.
