Il caso di Giulia Tramontano ha segnato profondamente il cuore di milioni di italiani che, insieme alla sua famiglia hanno sofferto e pianto la sua morte. La giovane 29enne infatti, ha perso la vita per mano del suo fidanzato Alessandro Impagnatiello che, per giorni ha cercato di nascondere la verità.
Nel pomeriggio di domani si celebreranno i funerali della giovane ragazza incinta al settimo mese di gravidanza che, non potrà mai crescere il suo piccolo Thiago. Entrambi sono morti a causa della persona che aveva affermato di amarli ma che in realtà, viveva due storie d’amore parallele e che, era ormai stato scoperto.
A ridosso di quest’ultimo saluto che avverrà in forma completamente privata, la cooperativa sociale Il Quadrifoglio, ha deciso di dedicare un’intera struttura a Giulia Tramontano.
Un gesto meraviglio raccontato dalla stessa presidente all’interno di una nota ufficiale che, ha fatto il giro d’Italia. Ecco le sue affermazioni.
Il Quadrifoglio ricorda Giulia Tramontano: una struttura sarà dedicata a suo nome

Quanto accaduto a Giulia è stato vissuto sulla pelle di tante altre donne che come lei hanno perso la vita per mano della persona che amavano. La sua scomparsa fin da subito ha tenuto con il fiato sospeso tutta la Penisola. Essa ha pianto insieme alla sua famiglia il giorno del ritrovamento.
Proprio per questo motivo, Lidia Ronghi presidente del Il Quadrifoglio ha affermato: “Intitoleremo uno dei nostri centri alla povera Giulia. Affinché la sua memoria e quella del piccolo Thiago venga tramandata nel tempo. Ovviamente attenderemo il momento idoneo per ottenere il consenso della famiglia”.
La cooperativa ha così deciso di intitolare uno dei centri per aiutare le donne a nome di Giulia Tramontano. Una decisione che in queste ultime ore ha commosso tantissime persone e la famiglia della stessa 29enne. Un gesto che non è passato inosservato e che ha mostrato il rispetto nei confronti della ragazza.