Gerry Scotti a distanza di mesi dalla scomparsa di Silvio Berlusconi ha deciso di confidare al settimanale Chi uno dei suoi più grandi rimpianti di sempre. Il noto conduttore da anni presente su Mediaset ha deciso di asciarsi andare all’interno del settimanale di Alfonso Signorini, aprendo inaspettatamente il suo cuore.
Quest’ultimo infatti, ha toccato diversi temi attuali come il licenziamento di Barbara D’Urso e quello di Belen Rodriguez ma anche alla scomparsa di Silvio Berlusconi. La morte del Cavaliere arrivata come un fulmine a ciel sereno, lasciando a distanza di mesi l’Italia in lutto.
L’amico dell’ex Premier infatti, a distanza di alcune settimane ha deciso di svelare il grande rimpianto che ha nel cuore e per tanto tempo ha tenuto dentro di sé. Ecco le affermazioni di Gerry Scotti sul Cavaliere.
Il rimpianto di Gerry Scotti dopo la morte di Berlusconi che gli ha spezzato il cuore

Il conduttore ha svelato come il suo ultimo ricordo con Silvio Berlusconi è stata all’interno di una telefonata svoltai a Pasqua al quale era seguito un importante invito da parte del Cavaliere.
Quest’ultimo ha così spiegato: “Mi ha rimproverato di non essere andato a trovarlo e mi ha invitato a cena dicendomi che mi avrebbe fatto trovare un bel risotto. Purtroppo quel risotto non l’ho mai mangiato”.
Un dolore grande per Gerry alla scomparsa del Cavaliere al quale era particolarmente legato. Scotti infatti, da diversi anni continua a lavorare per Mediaset conquistando giorno dopo giorno una grande fetta di telespettatori.
Il suo legame con Berlusconi era da anni profondissimo e la sua scomparsa ha segnato una parte del cuore del conduttore. Nonostante questo a distanza di settimane Gerry è riuscito a svelare il peso che portava nel cuore e che, lo legava, a Silvio Berlusconi e a tutta la loro grande e indimenticabile amicizia.