Vi imbarazzate spesso? Significa che siete persone buone. Imbarazzarsi spesso è visto come un atteggiamento da persone deboli, ma in realtà non è così. La psicologia, infatti, ci spiega che l’imbarazzo è naturale.
Per esempio, quando ci troviamo in una situazione non facile, potremmo arrossire facilmente. E’ una azione che ci viene quasi spontanea, ma non a tutti. Solo le persone buone, infatti, conoscono il pentimento.
Capita, a volte, di dire una frase di troppo, di chiedere qualcosa di sbagliato. Magari, abbiamo notato che una nostra amica ha messo su peso e allora chiediamo se è giunto il momento della dolce attesa.
Poi, dopo, quando scopriamo che non è così, allora avvertiamo una punta di imbarazzo e chiediamo subito scusa. Ma non capita a tutti: ci sono persone che non conoscono l’imbarazzo e che non lo conosceranno mai.
Il motivo è che in questo senso ci interessa il benessere dell’altro. Se pensiamo di averlo ferito, a quel punto avvertiamo imbarazzo per essere stati tanto avventati nel porre la domanda sbagliata.
Imbarazzarsi spesso è da persone buone
Se ci interessiamo dei sentimenti altrui, la psicologia dice che siamo persone umane. Essere umani, infatti, ci dà la possibilità di vivere le nostre emozioni e i sentimenti in maniera molto più accentuata. Come abbiamo detto, però, non è da tutti.
Dovremmo invece diffidare di chi non arrossisce mai. Perché vuol dire che è maggiormente concentrato su se stesso e che per loro il benessere altrui è solo relativo. La volontà di non creare delle situazioni facili è importante.
L’imbarazzo si crea quando percepiamo che lo spazio sociale ha un cambiamento e si respirare quell’aria di inadeguatezza che non va affatto bene. Inoltre, potremmo arrossire persino al ricordo, poiché ci farà sentire ancora piuttosto male.
No, chi si imbarazza spesso è una persona buona, fondamentalmente è un individuo che si preoccupa molto degli altri. E queste persone, al giorno d’oggi, sono piuttosto rare. L’egocentrismo sta decisamente vincendo sul bene collettivo.