Un’ischemia celebrale ha tolto la vita a un bimbo di soli 8 anni nel giro di pochissimi giorni. La tragedia ha segnato l’intera cittadina di Spinea che da giorni piange la morte del piccolo avvenuto poco dopo un malore improvviso.
Una gioia grandissima negli occhi del bambino apprezzato da tutta la sua famiglia e dalla scuola elementare che frequentava. Quest’ultimo Mehadi Jusufovski, di origini marocchine, viveva nella città di Venezia insieme alla sua famiglia, punto di riferimento della sua quotidianità.
Il bambino di appena 8 anni nei giorni scorsi aveva manifestato un malore improvviso che fin da subito ha preoccupato i propri genitori. Sono proprio loro ad aver portato loro figlio in ospedale in presa ad un’improvvisa ischemia cerebrale.
Mehadi era stato fin da subito ricoverato in codice rosso all’interno dell’Ospedale San Bortolo di Vicenza affermando di avere forti dolori alla testa. Una corsa contro il tempo e poi un trasferimento d’urgenza in pediatria al nosocomio dove, il piccolo ha perso la vita.
Ischemia cerebrale, bimbo di 8 anni muore dopo un malore improvviso

Il ricovero avvenuto domenica ha fin da subito mostrato una condizione di salute davvero delicata e importante. Nonostante l’attenzione dei medici però, martedì il cuoricino del piccolo ha smesso di battere, salutando per sempre la sua famiglia.
A ricordare il sorriso e la vivacità del piccolo è anche la vicedirigente Monica Bellin dell’Istituto comprensivo Daniela Furlan di Spinea dove andava a scuola. La notizia è arrivata all’interno della scuola solo il giorno dopo la sua morte, portando una grande tristezza in tutti i suoi amichetti e nelle maestre che gli volevano bene.
La vicedirigente ha voluto spendere alcune parole commoventi e piene d’affetto nei suoi confronti: “Era un bambino pieno di vita e gentile. Il nostro dolore è grandissimo. Lo abbiamo visto crescere, lui e anche la sorella che adesso è alle medie e ha frequentato la primaria qui da noi prima di Mehdi”.
“Sappiamo che incontrava i compagni anche al parco dopo la scuola. Anche per questo abbiamo ritenuto di coinvolgere la psicologa, che già lavora su altre progettualità in ambito affettivo, per un accompagnamento dei piccoli nel percorso di elaborazione del trauma e del lutto” ha terminato Bellin.
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I compagni di classe di Mehdi subito dopo aver appreso la triste notizia, hanno realizzato un grande fiore per lui. Ogni petalo contiene un pensiero a lui dedicato, un ricordo o una frase d’affetto per ricordare il piccolo e tutta la sua dolcezza.