Un dolore grandissimo quello che l’Italia e in particolar modo la famiglia di Ivano Marescotti sta vivendo a seguito della sua scomparsa. Nessuno nonostante la malattia si sarebbe mai aspettato di dover salutare per sempre il grandissimo attore che, nel corso degli anni ha conquistato milioni di telespettatori del piccolo e grande schermo.
Una scomparsa arrivata come un fulmine a ciel sereno e che ha coinvolto tutti i parenti, i colleghi e gli amici che da sempre gli stavano accanto. Il tumore contro cui combatteva da più di tre anni questa volta ha avuto la meglio, portandosi via con sé un attore immenso.
Di recente a raccontare gli ultimi istanti di vita di Ivano è stata sua moglie Erika Leonelli con cui sono convolati a nozze solamente lo scorso anno. A soli due giorni di distanza dalla sua scomparsa è proprio quest’ultima a raccontare come Ivano si sia spento giorno dopo giorno.
La giovane compagna intervistata da Corriere della Sera ha voluto rendere partecipi tutti i fan di come Ivano abbia vissuto i suoi ultimi momenti. Quest’ultimo non ha mai avuto paura della morte né tantomeno del tumore che l’aveva già colpito diversi anni fa e dal quale, era guarito.
Ivano Marescotti, gli ultimi giorni di vita: “Abbiamo pianto assieme”

La giovane donna è stata accanto a lui fino alla fine, dimostrando un grandissimo amore che li lega ormai da svariato tempo. Quest’ultima ha così affermato: “Da tre anni stava combattendo con coraggio contro un tumore alla prostata”.
“Un ‘cancro’ come preferiva chiamarlo lui senza peli sulla lingua. Inizialmente sembrava reagire alle terapie poi però nel tempo la malattia si ripresentava in forma sempre più aggressiva. Pensavamo di poterla gestire ma il male ha preso il sopravvento”.
“Abbiamo pianto e gestito insieme il dolore, soprattutto in questi ultimi mesi in casa. Certo, speravamo di avere più tempo. Ce l’aveva fatta otto anni fa, quando si era presentato in un’altra forma” spiega la donna.
Ivano Marescotti non aveva affatto paura della morte: “Non ho paura della morte, ho paura di morire. Per quello che ho potuto, l’ho aiutato ad avvicinarsi a una visione meno pragmatica, perché siamo fatti non solo di materia ma anche di energia e questo modo di restare in qualche forma aiuta chi se ne va e chi deve sopravvivere”.
La morte del famoso attore ha così segnato l’intera Italia che non si sarebbe mai aspettata di dover salutarlo così prematuramente. Un immenso dolore che i suoi colleghi hanno condiviso sui social salutandolo per un’ultima volta.