La benedizione infinita di Gesù, la storia di una bimba nata in Bolivia, durante la quarantena. Il Coronavirus ha portato tante difficoltà in tutto il mondo. Ma il racconto di questa bimba ci dà forza e speranza di andare avanti. Dichiarata dall’Oms come pandemia globale, in molte parti del mondo è scattata la quarantena, e per le future mamme, non è stato facile affrontare questo periodo.
La storia è stata raccontata da El Deber, ed è avvenuta venerdì 17 Aprile. Il 17 Aprile, infatti, nella comunità boliviana di Cochabamba, il governo stava distribuendo dei bonus così da aiutare le persone in difficoltà. Quando a un certo punto, una donna comincia ad avere le doglie del parto. Sono i passanti ad avvertire i soccorsi.
La donna, infatti, era riversa a terra, in evidenti difficoltà: stava per partorire. Fortunatamente, i poliziotti si sono subito fatti carico della donna. L’hanno condotta alla propria volante, una corsa verso l’Ospedale più vicino.
Ma la ragazza, 18 anni, non è mai giunta a destinazione, in quanto ha partorito la sua bimba proprio in auto. La notizia riportata anche dalla Polizia Boliviana è stata accolta positivamente dalla popolazione, come uno spiraglio di speranza.
La benedizione infinita di Gesù: un piccolo miracolo
I poliziotti, inoltre, notando la giovane età della madre, hanno deciso di aiutarla e di darle dei generi di prima necessità. A intervenire è stato proprio il Comando Dipartimentale, che ha deciso di non farle mancare nulla per affrontare i primi giorni.
Le hanno donato infatti del cibo, ma anche i pannolini e degli abiti per la sua bimba. Una storia di solidarietà che indubbiamente dona un sorriso in questi tempi bui, in cui il Coronavirus ci ha inevitabilmente allontanati dai nostri cari.
Franz Sellis, che è il comandante del Dipartimento, ha anche rilasciato una piccola intervista a El Deber, affermando che la polizia è sempre vicina alla sua gente. “L’arrivo di una bambina è per noi una benedizione“, afferma.
Gesù ha avuto a cuore la storia di questa mamma ed era al suo fianco in questo momento così difficile. Adesso, la ragazza ha deciso che a battezzare la piccola sarà proprio il poliziotto che ha assistito al parto.
Photo Via Evidenza: El Deber
#Cochabamba¡Bienvenida a la Familia Verde Olivo!Al llamado a nuestra central #BOL_110, nuestros Patrulleros se…
Pubblicato da Policia Boliviana Todos por Bolivia su Venerdì 17 aprile 2020