La Madre di Dio ha qualcosa da dirci, secondo Papa Francesco. Ovvero che la vita va protetta sempre , ogni giorno. Non siamo soli in questo mondo, poiché Dio ci veglia dall’alto, ma al contempo dobbiamo rispettare ciò che ci ha concesso: la Vita. Vorremmo riportarvi alcuni passi dell’Omelia della Messa di Papa Francesco in Piazza San Pietro.
“Madre di Dio è il titolo più importante della Madonna. Ma una domanda potrebbe sorgere: perché diciamo Madre di Dio e non Madre di Gesù? Alcuni, in passato, chiesero di limitarsi a questo, ma la Chiesa ha affermato: Maria è Madre di Dio.
Dobbiamo essere grati perché in queste parole è racchiusa una verità splendida su Dio e su di noi. E cioè che, da quando il Signore si è incarnato in Maria, da allora e per sempre, porta la nostra umanità attaccata addosso.”
La Madre di Dio
Ci spiega che la nostra Madre è Maria, che lei è al fianco di noi ogni giorno. Che senza la parola Madre nulla avrebbe lo stesso significato. Dio è infinito. Noi non siamo mai orfani, perché siamo pur sempre figli di Maria.
“È la bellezza di saperci figli amati, di sapere che questa nostra infanzia non ci potrà mai essere tolta. È specchiarci nel Dio fragile e bambino in braccio a lei e vedere che l’umanità è cara e sacra al Signore. Perciò, servire la vita umana è servire Dio e ogni vita, da quella nel grembo della madre a quella anziana, sofferente e malata, a quella scomoda e persino ripugnante, va accolta, amata e aiutata.”
Talvolta, abbiamo bisogno di silenzio, abbiamo bisogno di fermarci e di riflettere. Lasciamo che Gesù si avvicini e parli al nostro cuore. Permettiamogli di entrare nella nostra vita e di portare la speranza. Con la Madre che veglia sempre su di noi.
La firma d’autore di Dio
Maria, in quella stalla, ha fatto nascere Gesù, riprende Papa Francesco. Lei ha tenuto tutto per sé, nel suo cuore, ha custodito l’amore vero. Ha dialogato con Dio, ha parlato con Lui, ha spiegato che il significato della vita stessa è la vita.
“Ecco i segreti della Madre di Dio: custodire nel silenzio e portare a Dio. Perché Maria è esattamente come Dio ci vuole, come vuole la sua Chiesa: Madre tenera, umile, povera di cose e ricca di amore, libera dal peccato, unita a Gesù, che custodisce Dio nel cuore e il prossimo nella vita. Per ripartire, guardiamo alla Madre.
Nel suo cuore batte il cuore della Chiesa. Per andare avanti, ci dice la festa di oggi, occorre
tornare indietro: ricominciare dal presepe, dalla Madre che tiene in braccio Dio.”
La Madre, dice Papa Francesco, è la firma d’autore di Dio sulla Terra. Che possa sempre custodire la vita e proteggerla ogni giorno.