La mamma del neonato abbandonato a Taranto nei giorni scorsi era stata rintracciata dagli agenti di Polizia che, fin da subito hanno ricostruito quanto accaduto.
Quest’ultima in un primo momento aveva spiegato il motivo per il quale aveva compiuto un gesto così forte nei confronti del suo primogenito in Italia.
Una decisione presa e motivata dalla grande paura di perdere il lavoro come badante all’interno di un’abitazione. A distanza di giorni dall’abbandono del piccolo, ora rinominato Lorenzo, la donna ha richiesto la possibilità di riconoscerlo come suo figlio. Ecco cosa sta accadendo.
La mamma del neonato abbandonato a Taranto ha deciso: “Voglio riconoscerlo”

Dopo aver dato alla luce suo figlio, la donna di Taranto ha deciso di abbandonarlo accanto alla via principale della città. Ma, a quanto pare, ora la donna ha deciso di volerlo riconoscere come suo figlio.
Questa è la drammatica storia di una giovane ragazza di 24 anni originaria della Georgia, che attualmente si trova ricoverata nel reparto di Ostetricia presso l’ospedale Santissima Annunziata del capoluogo pugliese.
Anche il piccolo, una volta recuperato è stato portato nello stesso ospedale, ma nel reparto di Terapia intensiva neonatale a causa del peso di soli 3 chili. I medici del reparto hanno voluto ribattezzarlo con il nome di Lorenzo.
La donna, un paio di giorni fa aveva cercato di ottenere il permesso di poter prendere il figlio e allattarlo, ma i sanitari le hanno negato la possibilità. Nella mattinata di ieri, il suo avvocato Francesco Zinzi è stato contatto dalla donna per esprimere la sua volontà nel conoscerlo.
La richiesta della ragazza all’ospedale
La ragazza, si è presentata presso l’ufficio del nosocomio, in cui avvengono i riconoscimenti dei neonati, ma a causa di alcuni problemi burocratici la procedura è stata fatta slittare. Per ora, la donna è indagata con l’accusa di abbandono di minore dalla Procura di Taranto. La georgiana lavora nella città di Taranto come badante di un’anziana, e proprio in casa di quest’ultima ha dato alla luce il piccolo nella giornata di venerdì 11 agosto.
Secondo le ricostruzioni, la donna ha quindi dormito assieme al neonato nella notte tra venerdì e sabato. Poi abbandonarlo il mattino seguente avvolto in un lenzuolino, all’interno di una borsa di tela.
Il piccolo Lorenzo è stato trovato alle ore 7 di sabato 12 agosto da una donna che stava portando a passeggio il proprio cane, che è stata attirata dal forte pianto del neonato.
La ragazza in sua difesa, ha affermato che l’abbandono del piccolo è stato un gesto di puro smarrimento e disorientamento. Il tutto dovuto alla paura di perdere il lavoro come badante, a seguito della nascita del piccolo.
Si è poi scoperto che la giovane di 24 anni in Georgia ha un altro figlio di 5 anni. Nel momento del suo ritrovamento il neonato era pulito e curato, ma aveva ancora il cordone ombelicale attaccato. Inoltre, lo aveva delicatamente posizionato con delle coperte per proteggerlo dal freddo, assieme ad un pupazzo. La situazione della giovane sarà prossimamente vagliata dalla Procura.