Nella ricerca della giovane, sono subito state utilizzate tutte le forze possibili ed ovviamente non potevano mancare le cinofile. Proprio queste, hanno permesso di facilitare le ricerche che sembrano non avere vita lunga.
La morte di Giulia Cecchettin, il suo ritrovamento è stato possibile grazie alle dure ricerche da parte dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri ma soprattutto dei cani molecolari. Un momento di tristezza infinita per la sua famiglia e per l’Italia che, ha segnato per sempre una nuova vittima.
Difatti, questo terribile fatto di cronaca ha trovato una fine proprio grazie a loro o, meglio, a lui, sì perché l’eroe di questa storia si chiama Jagger. Il cagnolone in questione è un Flat Coated Retriever che ha ritrovato il corpo esanime di Giulia.
La morte di Giulia Cecchettin, ritrovata grazie al fiuto del cane Jagger

Il ruolo di Jagger è stato fondamentale per le ricerche, che nella zona in cui gli elicotteri sorvolavano alla ricerca di possibili tracce, il suo olfatto ha permesso di scoprire dove si trovasse la giovane ragazza.
Difatti, è stato proprio grazie a Jagger che si è scoperto che il suo ex ragazzo la aveva nascosta dietro una grande roccia. Che da occhio e olfatto umano era impossibile da superare ed analizzare in cerca della verità.
Ma nella mattinata di ieri, quando ormai le speranze si stavano facendo sempre più flebili, le autorità hanno voluto utilizzare i droni nella speranza di scoprire qualcosa di importante, ma così non è stato.
Quando tutto sembrava perduto, dove l’occhio umano e la tecnologia non sono arrivati, ci ha pensato il fiuto delle unità cinofile, ma più precisamente di Jagger. Quando il suo conduttore vagava per i boschi in cerca di prove, l’amico a quattro zampe ha iniziato ad avvertire la presenza di Giulia.
A quel punto ha iniziato a condurre le unità verso il piano stradale in cui si trovava la roccia in questione. Da quel momento, stando molto attenti a non inquinar le prove, la Protezione Civile ha subito dato la notizia via radio. Proprio grazie all’insuperabile olfatto di Jagger, le forze dell’ordine tedesche sono riuscite a portare avanti le indagini. Scoprendo la terribile fine che la povera Giulia ha dovuto fare.