La sedia vuota è uno dei racconti emozionanti di Bruno Ferrero. Un racconto che ci spinge alla riflessione: un anziano seduto che attende Gesù. Nel momento in cui ci avviciniamo alla fine dei nostri giorni, ci chiediamo dove andremo.
Ci attende il paradiso, ci attende l’incontro con Gesù e con il Padre. La preghiera che possiamo fare è di avere una vecchiaia serena, di abbandonare questo mondo con il sorriso sulle labbra. Ecco cosa farà davvero la differenza: avviciniamoci al cuore di Gesù e diamo la nostra anima a lui.
La sedia vuota: un racconto emozionante
Un uomo anziano si era ammalato gravemente. Il suo parroco andò a visitarlo a casa. Appena entrato nella stanza del malato, il parroco notò una sedia vuota, sistemata in una strana posizione accanto al letto su cui riposava l’anziano e gli domandò a cosa gli serviva.
L’uomo gli rispose, sorridendo debolmente: “Immagino che ci sia Gesù seduto su quella sedia, e prima che lei arrivasse gli stavo parlando… Per anni avevo trovato estremamente difficile la preghiera, finché un amico mi spiegò che la preghiera consiste nel parlare con Gesù.
Così ora immagino Gesù seduto su una sedia di fronte a me e gli parlo e ascolto cosa dice in risposta. Da allora non ho più avuto difficoltà nel pregare.”
Qualche giorno dopo, la figlia dell’anziano signore si presentò in canonica per informare il parroco che suo padre era morto.
Disse: “L’ho lasciato solo per un paio d’ore. Quando sono tornata nella stanza l’ho trovato morto con la testa appoggiata sulla sedia vuota che voleva sempre accanto al suo letto.”
Il racconto è opera di Bruno Ferrero ed è tratto dal suo libro L’importante è la rosa, che vi invitiamo a leggere. Bruno Ferrero ha una penna impeccabile e sa come arrivare al cuore di tutti noi.