La storia di Beethoven nelle ultime ore ha fatto il giro dei social per via della triste realtà in cui questo piccolo cagnolino era costretto a vivere. Questo piccolo e dolce pelosetto dagli occhi grandi e dolci, per diverso tempo ha dovuto vivere all’interno di un cortile in mezzo alla spazzatura e ai rifiuti.
Il papà umano con cui viveva infatti, non ha mai prestato attenzione al suo benessere e ai suoi bisogni, lasciandolo solo e in mezzo alle proprie feci. A salvare la vita al meraviglioso Beethoven sono state le guardie zoofile dell’Associazione Nazionale Agriambiente Torino.
Dei veri e propri angeli che sono riusciti a portare via da quel degrado quel piccolo pelosetto dalla bellezza unica. Quest’ultime sono intervenute mettendo in salvo Beethoven e scoprendo un’abitazione che aveva dell’inverosimile.
La situazione in cui viveva il papà umano del piccolo cagnolino era di enorme disagio e degrado. È proprio lui dopo diverse discussioni a lasciare l’animale nelle mani delle guardie che, l’hanno subito trasferito nel Rifugio Alberto di Mais di Moncalieri.
La storia di Beethoven, il cane salvato tra rifiuti e immondizia

Il piccolo Cavalier King Charles Spaniel di soli 12 anni porta con sé una triste e difficile storia. Le guardie hanno potuto salvare la vita al cagnolino grazie ad una segnalazione effettuata da un vicino di casa che, aveva notato il pelosetto sofferente e molto stanco.
A seguito della segnalazione il gruppo di Agriambiente è così andato sul posto per svolgere un sopralluogo e verificare la situazione all’interno dell’abitazione. Gli agenti una volta entrati in casa hanno trovato il papà umano di Beethoven immerso nel degrado più totale.
La casa infatti, era sommersa di immondizia e rifiuti che aveva lasciato accumulare di giorno in giorno. L’uomo ha spiegato fin da subito i suoi problemi acconsentendo a lasciare il cagnolino in mano agli agenti per portarlo nel canile di competenza.
Beethoven ora si trova nel Rifugio Albero di Mais di Moncalieri dove è stato visitato, pulito e rimesso in sesto. Ora si attende con grande gioia una persona che decida di adottarlo per donargli una nuova vita ed un futuro pieno d’amore e affetto.