La storia di Benjamin. Quando ha visto la sorellina cadere nella acque gelide di uno stagno si è immediatamente tuffato ma purtroppo non è più riemerso. La triste storia arriva dagli Stati Uniti dove il piccolo Benjamin Luckett di 10 anni è deceduto domenica scorsa non lontano dalla casa di famiglia a Millington, nella contea di Shelby, nello stato del Tennessee.
Secondo a quanto ricostruito dalla polizia i due fratellini erano usciti per giocare con la neve dopo le intense nevicate dei giorni scorsi. Da lì si sono spinti fino ad uno stagno ghiacciato situato poco lontano da casa. Quando la piccola Abigail di 6 anni ha cercato di attraversarlo, la lastra di ghiaccio gli si è rotta sotto i suoi piedi facendola cadere nella acque gelide.
A quel punto Benjamin non ci ha pensato due volte e si è immediatamente tuffato nel tentativo di salvare la sorellina. E ce l’ha fatta tenendo la testolina di Abigail tanto a lungo fuor d’acqua da salvarla, ma purtroppo lui non è più riemerso.
La storia di Benjamin ha commosso il mondo
A chiedere aiuto è stato un altro fratello dei due che è corso immediatamente a casa. Ma quando il padre dei bambini, Robert Luckett, è arrivato sul posto per Benjamin non c’era più nulla da fare.
Il corpo di Benjamin è stato successivamente recuperato dall’acqua gelida dai vigili del fuoco che sono accorsi a seguito della chiamata di emergenza della madre dei bimbi.
La piccola Abigail invece è stata portata d’urgenza in ospedale dove ora rimane ricoverata ma in condizioni giudicate buone dopo aver rischiato anche lei la vita. La piccola è stata anche intubata e attaccata a un ventilatore nell’unità di terapia intensiva prima che fosse risvegliata martedì dal coma indotto.
“I testimoni hanno detto che Benjamin stava cercando di tenere la sorellina fuori dall’acqua. Quello che ha fatto per salvare la sua sorellina è stato un sacrificio incredibile” – ha dichiarato il pastore della locale chiesa.