Finalmente una buona notizia in Italia ovvero la dolce e importante storia di Mario di soli 5 anni. Un vero miracolo avvenuto all’interno dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dove lo scorso 17 gennaio papà Anduel ha salvato la vita al proprio bambino.
Il tutto è iniziato l’estate del 2018 quando il piccolo aveva solamente un anno. La famiglia arrivata in Italia ha cercato di trovare una soluzione per salvare la vita al proprio bambino dopo alcuni chiari e importanti segnali di malessere.
In un primo momento i genitori hanno portato Mario all’Interno dell’Ospedale Meyer di Firenze intenzionati a capire cosa stessa accadendo. Dopo svariati esami è arrivata la notizia che nessuno avrebbe mai voluto scoprire.
Mario infatti, era affetto da talassemia o anche chiamata anemia mediterranea ovvero un’importante e delicata patologia del sangue. Proprio per questo motivo, i medici hanno reso necessario un urgente trapianto di midollo ricevuto da parte del padre che purtroppo ha portato ad alcune complicanze.
La storia di Mario, il bimbo di 5 anni salvo grazie al polmone del papà
Dopo che il papà ha donato il midollo, il piccolo ha avuto una grave complicanza dovuta ad un trapianto allogenico. Quest’ultima non è altro che una reazione immunitaria in cui le cellule trapiantate da parte del donatore non riescano ad attaccarsi al meglio nei tessuti del ricevente.
Questa malattia ha di conseguenza danneggiato i polmoni del piccolo Mario che subito dopo ha necessitato di un trapianto di polmone. È proprio in quel momento che è avvenuto il miracolo che ha dato la possibilità al bimbo di poter tornare a giocare e correre come tutti gli altri piccoli della sua età.
Anduel senza pensarci due volte ha deciso così di donare uno dei suoi polmoni al proprio bambino che questa volta, ha dato una nuova vita al bimbo. Un vero e proprio miracolo che ha così ridato una nuova vita al proprio figlio.
Il bambino è stato così dimesso nella giornata di martedì 21 febbraio a poco più di un mese dall’intervento. A distanza di alcune settimane quest’ultimo potrà finalmente tornare dalla propria famiglia così da poter iniziare una nuova vita.
