L’Aquila parla la zia di Tommaso, il bimbo di soli 4 anni morto mentre giocava all’interno del giardino dell’asilo. La tragedia avvenuta nei giorni scorsi è stata causata dalla vettura di una mamma che stava andando a prendere i suoi due gemelli.
La donna dopo aver parcheggiato l’auto, affermando di aver messo il freno a mano, ha visto la sua vettura muoversi scendendo fino all’asilo. Una morte che ha purtroppo visto protagonista Tommaso di soli 4 anni, gettando tutta la sua famiglia, i parenti e gli amici nel dolore più totale.
Nel pomeriggio di ieri però, a descrivere il piccolo bimbo e il suo carattere dolce e pieno d’amore è stata proprio la sua prozia Giusy Fonzi. Quest’ultima come riporta il Corriere della Sera, ha descritto il dolore che lei e tutta la famiglia di Tommaso sta vivendo.
La famigliare non è riuscita a trattenere le lacrime, ammettendo quanto sia difficile riuscire a metabolizzare un dolore così grande.
L’Aquila, parla la zia di Tommaso: “Era un bambino dolcissimo”
Giusy Fonzi come riporta il Corriere della Sera, ha rilasciato delle importanti dichiarazioni in merito alla tragedia della sua famiglia. “Tommaso era un bambino dolcissimo. Talmente dolce che forse non era di questo mondo. Perciò è dovuto andar via. Sorridente, generoso, empatico” spiega la prozia.
L’ultima volta che Giusy ha visto suo nipote è stato il 18 maggio: “Eravamo nel giardino di mia sorella, sua nonna, mi aveva portato a vedere tutte le nuove piantine e gli ultimi fiorellini nati. Lui era così: un animo puro”.
“Aveva appena quattro anni, compiuti a marzo, ma non l’avresti detto per come parlava. E soprattutto per come era sempre attentissimo agli altri. Si rendeva subito conto dei cambi di umore e cercava di intervenire per rasserenarli” prosegue la donna.
Fonzi come riporta la testata giornalistica proseguiva nel guardare le foto del piccolo Tommaso: “È bellissimo. Con gli occhi dal taglio profondo, neri, dolcissimi. Con la bocca disegnata e con i capelli che quando crescevano erano ricciolini. Sempre allegro: un sogno”.