Le zecche sono un vero e proprio problema che tutti associamo ai nostri amici a quattro zampe. Esse sono diffuse in tutto il mondo ed esistono centinaia di specie diverse che terrorizzano i nostri cani ma anche noi umani. Negli ultimi anni a causa de riscaldamento climatico questi animali sono diventati anche l’incubo di noi umani che, dobbiamo fare sempre più attenzione nello starne alla larga.
Il “fenomeno zecche” purtroppo è sempre più diffuso in Italia e nel centro d’Europa. A causa delle abbondanti piogge e dell’abbandono delle campagne soprattutto nelle zone montuose, i boschi e i prati lasciati incolti sono tantissimi. Questo aumento ha dato la possibilità anche agli animali selvatici portatori di zecche di avvicinarci agli umani. La zecca in particolar modo infatti, si alimenta grazie al sangue dei mammiferi e oltre al cane, anche l’uomo può essere un soggetto a rischio.
Le zecche, un problema per l’uomo e per i cani: Ecco perché si scatenano in estate
Secondo uno studio americano, proprio come riporta il giornale online Leggo.it, questi insetti possono diventare dei veri e propri parassiti per l’uomo. Le persone sono abituate a dover fare i conti con le zecche soprattutto nei confronti del proprio animale domestico ma quest’estate dovremmo fare molta attenzione anche noi umani. Lo studio svolto in America infatti, ha confermato che con maggiore frequenza, le zecche quest’estate potranno attaccare l’uomo rispetto al cane.
La causa principale di questo fenomeno sarà proprio il riscaldamento climatico che, ha aumentato le temperature anche a causa dell’imminente estate. Esse infatti, sono portatrici di tantissime malattie gravi e a volte anche rare come la febbre Q, la febbre da morso di zecca e la Malattia di Lyme.