Limite di reddito bonus 600 euro. Tra le novità inserite nel prossimo decreto di cui si attende la pubblicazione ufficiale a breve, potrebbero esserci dei nuovi requisiti per accedere all’indennità da 600 euro nata con il decreto cura Italia.
Si stanno studiando nuovi criteri di selezione dopo che si è scoperto che nel mese di Marzo ne ha fatto richiesta anche chi non ne aveva bisogno. In questo modo si è tolta la possibilità di ricevere l’aiuto economico a chi era davvero in difficoltà.
A sottolinearlo è stato Pierpaolo Baretta, sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze durante un’intervista a Radio Capital.
Limite di reddito bonus da 600 euro
Dunque a partire dal mese di Aprile potrebbe essere inserita una soglia di reddito per fermare i cosiddetti “furbetti dei 600 euro”.
Persone che nonostante il reddito alto hanno fatto comunque domanda ottenendo il bonus. La soglia dovrebbe aggirarsi sui 35.000 euro ma per avere la certezza bisognerà attendere la pubblicazione ufficiale del decreto.
Il rinnovo del bonus avverrà in modo automatico e sarà portato dai 600 attuali a 800 euro. I controlli sugli aventi diritto verranno effettuati in un secondo momento.
L’indennità introdotta dal decreto Cura Italia e destinata a varie categorie di lavoratori autonomi: professionisti titolari di P.Iva, lavoratori stagionali del settore turistico e agricolo, lavoratori nel settore dello spettacolo.
Indennità aumentata anche ai consulenti del lavoro
Aumentata a 1.000 euro anche il bonus per i consulenti del lavoro iscritti all’Enpacl. Stessa cosa anche per una parte dei medici e i dentisti iscritti all’Enpam che hanno fatto richiesta del contributo integrato.
Indennità riservata a chi ha subito un calo di almeno il 30% del fatturato cumulabile con l’indennità delle Casse previdenziali a cui si è iscritti.
Infine il governo pensa anche ad un sostegno sostanziale per tutte quelle attività commerciali che sono in grosse difficoltà dopo quasi 2 mesi di chiusura e una prospettiva di riapertura ancora lontana.
Aiuti mirati anche per il settore turistico che anche quando riapriranno non avranno un business garantito e che quindi vanno aiutati.