Lino Banfi ricorda la moglie Lucia scomparsa lo scorso febbraio dopo un breve periodo di malattia. Un dolore grandissimo quello che sta attraversando l’attore insieme a tutta la sua famiglia che, non ha nessuna intenzione di diminuire e che, ha voluto raccontare ancora una volta all’interno di una lunga intervista.
Quest’ultimo ha condiviso delle parole che fin da subito hanno commosso migliaia di lettori e altrettanti fan che ormai lo seguono da tantissimi anni e che, non si aspettavano una scomparsa così prematura. Intervistato da La Repubblica, quest’ultimo ha ripercorso alcune tappe della sua vita ma anche il dolce ricordo della moglie Lucia che rimane sempre nei loro pensieri.
Una vita trascorsa insieme nonostante la lotta contro l’Alzheimer che non è mai riuscita a separarsi fino al giorno della sua scomparsa lo scorso febbraio. All’interno dell’intervista Lino infatti ha racconta il grande desiderio di poterla sognare almeno una volta ma che purtroppo non è mai accaduto.
Lino Banfi ricorda la moglie Lucia: Ogni notte spero di sognarla ma lei non arriva”

È proprio il famoso attore italiano ad esternare tutto il suo dolore spiegando come, da quando Lucia sia scomparsa non è mai riuscito a sognarla nemmeno una volta. Un momento triste di cui ha affermato: “Non c’è niente da fare. Non riesco a sognarla. Mi metto a dormire: vedrai che stanotte Lucia posso vederla in sogno. È morta ormai da quasi tre mesi e… niente. Mi addormento, ma lei non c’è “.
Quest’ultimo ha poi proseguito affermando: “Forse lassù si starà ancora organizzando. Vede? Nello studio c’è anche la sua sagoma (un cartonato a grandezza naturale, ndr). Ho scritto pure una poesia in rima, una sorta di preghiera”.
Una vita che ora sembra davvero tanto difficile senza Lucia con cui Lino Banfi ha trascorso e condiviso più di 50 anni insieme. Un amore grandissimo nel quale le famiglie si erano opposte ma che ha superato tantissime difficolta.
“Il nostro è stato un amore speciale” conferma Banfi con gli occhi lucidi ricordando la sua amata moglie scomparsa a febbraio. Il suo ricordo vivo nel cuore l’accompagna ogni giorno e lo protegge come un vero angelo.