Elspeth Moore da giorni diceva: lo stomaco mi brucia. Dolori continui, lancinanti, che continuavano a peggiorare. Elspeth aveva solo cinque anni. Abitava a Southampton, che si trova in Inghilterra. Tra i sintomi, oltre al dolore all’addome, aveva nausea e rigetto.
In questi giorni, si sta attualmente svolgendo il processo contro i medici dell’Ospedale che hanno sbagliato la diagnosi. Il fatto è avvenuto durante il 6 luglio del 2018. I genitori della piccola l’avevano portata subito all’ospedale.
In seguito, i medici, dopo averla controllata, hanno pensato alla gastroenterite. Così, purtroppo, non era: la piccola aveva un attacco di appendicite in corso.
Essendo la gastroenterite una malattia trattabile a casa, i medici hanno prescritto le medicine e hanno dimesso Elspeth.
Lo stomaco mi brucia: il caso di Elspeth
Una volta tornati a casa, i genitori hanno fatto di tutto affinché la loro bambina potesse stare meglio. Ma il dolore allo stomaco non passava. Hanno seguito la cura, ma, purtroppo, Elspeth non ce l’ha fatta.
“L’ultima cosa che ha detto è stata: ti amo, papà”, racconta il padre in tribunale. “Poi ha chiuso gli occhi… e la mia bambina non c’era più.
In Ospedale ci hanno rimandati a casa e nessuno ci ha detto come avremmo dovuto comportarci. Aveva l’appendicite, che in seguito è peggiorata rapidamente, presentando sepsi e peritonite. Vorrei poter tornare indietro.”
Speriamo che la giustizia faccia il suo corso.
Ultima modifica: 9 settembre 2021, alle ore 18,00