Un personaggio molto importante della televisione italiana è a lutto, in questi giorni, dopo che una persona molto importante nella sua vita, sia privata che artistica, è venuta a mancare; sono ore molto difficili per Carlo Conti, che con un addio inaspettato è caduto nello sconforto assieme a molti altri del mondo dello spettacolo.
Sono moltissimi i personaggi dello spettacolo che, colpiti dallo sconforto, hanno voluto dedicargli un ultimo ricordo e mostrando vicinanza alla sua famiglia. Tra i vari volti che gli hanno dedicato un ultimo messaggio, è presente Carlo Conti. Ecco cos’è accaduto e il triste addio del noto conduttore Rai.
Lutto per Carlo Conti, le parole d’addio sui social: “Mi mancherai”
Nelle ultime ore è infatti venuto a mancare uno dei più noti manager dei vip, Fernando Capecchi. L’uomo è venuto a mancare nella giornata di ieri, venerdì 29 novembre a 80 anni. Con la sua scomparsa ha lasciato la moglie Anna, e i suoi due figli, Silvio ed Elena.
Attraverso il suo profilo Instagram, il noto conduttore ha scritto: “Ciao Fernando, che gavetta insieme! Quanti chilometri, quante serate, quante delusioni e quante soddisfazioni, quanti abbracci e quante discussioni, quanti “saluta tutti”. Con te se ne va un pezzo di vita!”.
Fernando Capecchi era una figura molto importante nel mondo dello spettacolo toscano, ma soprattutto nazionale. Era diventato molto noto dopo aver scoperto e portato nell’olimpo della televisione italiana personaggi come il già citato Carlo Conti, ma anche personaggi di spicco come Leonardo Pieraccioni e Giorgio Panariello.
Prima di dar vita alla sua carriera da scout e manager dei vip, Fernando era un venditore di piante, questo fino al 1974, anno in cui ha fondato a Ramini, la Vegastar. Si tratta di una società di management artistico con il quale ha scovato e portato in alto moltissimi artisti.
Sul Corriere Fiorentino si può leggere che: “Capecchi incontrò un giovane Carlo Conti che in quel periodo lavorava come dj al Poggetto. Fu il futuro presentatore a parlargli per la prima volta di uno bravo: Leonardo Pieraccioni. Un duo che diventò un trio con l’arrivo di Giorgio Panariello che Capecchi notò, quasi per caso, durante un’esibizione a Bussoladomani, in Versilia, durante le straordinarie imitazioni (Mike Bongiorno, Renato Zero, papa Giovanni Paolo II)”.