Madre dona parte del fegato alla figlia e le salva la vita. Pare che l’attesa per ricevere l’organo fosse troppo lunga e per questo motivo, avrebbe preso questa drastica ma indispensabile decisione. Nella vita la mamma della bambina è un medico e di conseguenza sapeva bene a cosa stesse andando in contro, soprattutto in un momento come questo, di pandemia.
Ad ogni modo, la donna, una 43enne sarda, non ci ha pensato su due volte e si è sottoposta ad un intervento molto delicato. Questo è stato effettuato all‘ospedale Molinette di Torino.
Alla donna è stata asportata la parte sinistra dell’organo, che poi è stata impiantata alla bambina. Quest’ultima pare fosse affetta da una malattia rara congenita.
Madre dona parte del fegato alla figlia e le salva la vita
Stando a quanto è emerso, sembra che la malattia della bambina, determinasse un ittero riparativo. A soli sei settimane di vita, già, la piccola era già stata sottoposta ad un’operazione, intervento di Kasai, che ha ristabilito il flusso biliare verso l’intestino e risolto l’ittero.
Purtroppo però, questa operazione non aveva escluso la possibilità che la bambina potesse ammalarsi di cirrosi epatica. Purtroppo le sue condizioni di salute erano peggiorate nel corso del tempo, nonostante fosse stata presa in cura dai medici del reparto di Gastroenterologia pediatrica dell’ospedale Infantile Regina Margherita.
La piccola pare si trovasse in lista d’attesa da circa un anno ma purtroppo non poteva più attendere. La pandemia ha ritardato anche questo tipo di interventi, così la sua mamma ha voluto regalarle parte del suo organo, salvandole la vita.
L’intervento è durato ben 12 ore ed è stato eseguito dal Professor Renato Romagnoli del centro trapianto di fegato delle Molinette ed è riuscito perfettamente.
Adesso la piccola porzione di fegato che è stata trapianta nel corpo della piccola, crescerà rapidamente all’interno del suo corpo.
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