Mago arrestato per omicidio. Un sedicente mago siciliano ma residente a Reggio Calabria è finito in manette con l’accusa di omicidio colposo, violenza, circonvenzione di incapace e detenzione abusiva di armi.
L’uomo avrebbe convinto un disabile a sospendere una cura farmacologica per lui vitale e a rifiutare un’operazione chirurgica, portandolo così al decesso. Ai domiciliari anche la moglie, una donna di 37 anni accusata di ricettazione.
L’indagine ha avuto inizio nel 2019 quando i carabinieri sono intervenuti all’interno di un ufficio postale a Reggio Calabria. Sono stati allertati da una segnalazione giunta al 112 da parte del direttore della filiale preoccupato per l’atteggiamento ambiguo di un avventore e di una donna.
A seguito di una perquisizione personale e domiciliare, sono stati trovati in possesso di vari monili in oro, due cartucce per armi da fuoco e una cospicua somma di denaro. L’indagine ha portato alla luce la loro reale identità, in particolare dell’uomo, conosciuto come un mago in grado di risolvere in modo miracoloso problemi di natura sentimentale o di salute.
Mago arrestato per omicidio, per lui anche l’accusa di violenza
Si procurava clienti anche affiggendo numerosi volantini in giro per la città. Sui biglietti da visita non si accenna minimamente alle cure somministrate dal mago, ma si intuisce il carattere delle sedute alle quali i clienti partecipavano.
Il disabile da lui raggirato era arrivato a un punto di affezione tale da cedergli ogni mese tutto l’importo della pensione di invalidità. Uno stato di sudditanza totale che lo ha poi condotto alla morte. L’uomo si è fidato sospendendo la cura farmacologica prescrittagli dai medici per lui vitale e rifiutandosi di sottoporsi ad intervento chirurgico.
Ma non è tutto perché il mago è accusato anche di aver abusato di tre donne. Questo sarebbe avvenuto durante i suoi riti esoterici dopo aver richiesto loro una cospicua somma di denaro per far ritornare l’anima gemella.