A Palermo, un padre di famiglia è stato colto da un malore mentre era alla guida della sua auto. Il nome è Pietro Storniolo ed aveva 34 anni, dopo esser riuscito ad uscire dall’auto e sedersi su di un marciapiede, pensava che tutto sarebbe passato.
Nonostante le richieste d’aiuto e l’arrivo dei soccorsi, il malore gli ha tolto la vita su quel marciapiede. Pietro, muratore che abitava a Villabate, ha lasciato tre figli e con un altro in arrivo, oltre che sua moglie.
Il malore è stato fulminante, non ha dato alcuna possibilità ai soccorsi di potergli salvare la vita. Il malore che lo ha colpito in auto, mentre si trovava su Corso Umberto a Ficarazzi, non gli ha dato speranze, nonostante il massaggio cardiaco effettuato.
Malore alla guida, Pietro esce dall’auto e muore: Papà di 34 anni lascia tre figli

L’uomo si è sentito male mentre guidava, ha fatto in tempo a fermare l’auto e sedersi su di un marciapiede così da poter chiedere aiuto. Nonostante gli sforzi però, il malore non gli ha dato alcuno scampo di salvezza.
Il suo nome era Pietro Storniolo, ed era un padre di tre figli con uno in arrivo, si occupava come muratore ed aveva 34 anni. Nonostante i soccorsi siano intervenuti il più velocemente possibile, non c’è stato nulla da fare.
Il padre di famiglia è stato stroncato da un grave malore fulminante che non gli ha lasciato alcuno scampo. Pietro Storniolo abitava a Villabate, in provincia di Palermo ed era felicemente sposato. Il malore lo ha colpito mentre guidava su corso Umberto.
La notizia è stata riportata da Il Giornale di Sicilia. Dopo aver visto Pietro accasciato su di un marciapiede, una donna è intervenuta chiamando il 118 ed in pochi minuti è intervenuta un’ambulanza.
I sanitari hanno subito praticato il massaggio cardiaco a Pietro, senza però riuscire a salvargli la vita. Con la sua morte ha lasciato una moglie 3 tre figli. Non sono mancati i messaggi di cordoglio apparsi sui social network.
Un suo amico ha scritto: “un padre di famiglia, un grande lavoratore, non c’è più e noi siamo qui a dirti che non ti dimenticheremo mai”. Miri invece ha scritto: “proteggi alla tua famiglia e tua moglie, non riusciamo a crederci che non ci sei più, riposa in pace “.